Telerisacldamento, ecco le modifiche alla viabilità
Cresce, a Piacenza, la rete sotterranea del teleriscaldamento. Ecco le modifiche alla viabilità conseguenti all'apertura dei cantieri: deviate le linee bus che transitano in via Giordani. Trasferita la fermata di piazza Sant'Antonino per le linee 3-10-13
Redazione
08 luglio 2009 14:45
Aggiornamento del 24 luglio 2009 ore 12.45
In città, nuovi cantieri per la realizzazione della rete di teleriscaldamento. Per consentire l’esecuzione dei lavori, dalle 6.30 di lunedì 27 luglio alle 19 del 31 ottobre 2009, in via Giordani, nel tratto tra lo stradone Farnese e via San Siro, è istituito il divieto di circolazione. In via San Siro, nel tratto tra via Giordani e via San Vincenzo, è istituito inoltre il doppio senso di marcia con accesso dalla stessa via San Vincenzo.
Al via i lavori di ampliamento della rete di teleriscaldamento sotterraneo di Piacenza. A partire da adesso, per 100 giorni consecutivi, saranno aperti i cantieri nell'area di via Giordani e piazza Sant'Antonino per consentire lo scavo che ospiterà le condotte di acqua calda e fredda.
Deviato, per tutta la durata dei lavori, il percorso delle linee di trasporto pubblico che transitano abitualmente in via Giordani. Palazzo Mercanti ha appena diffuso il prospetto dei bus che subiranno le modifiche.
Sarà spostata anche la fermata di piazza Sant'Antonino per le linee 3, 10 e 13 e per la navetta diretta allo stadio. Invece del solito posto, le linee arresteranno sullo Stradone Farnese, dal lato della scuola Giordani.
Il cantiere, come preventivato, dovrebbe durare poco più di tre mesi, ma i lavori sono subordinati a condizioni meteo favorevoli. Il Comune ha specificato che ogni informazione relativa all'allungamento dei lavori, verrà tempestivamente comunicato alla cittadinanza per limitare i disagi.
Spiegato questa mattina in conferenza stampa, anche il tipo di intervento che verrà realizzato dall'Enìa. Si tratta di scavi della profondità di 2 metri all'interno dei quali verranno posate le condutture che trasporteranno l'acqua calda. Le condotte verranno sistemate su un letto di sabbia.
L'acqua verrà convogliata nelle tubature dalla centrale di Levante e servirà i seguenti edifici di pubblico interesse: scuola Giordani, Teatro Municipale, Galleria Ricci Oddi, Teatro dei Filodrammatici, ex palazzo Enel di via S.Franca, chiesa dei Teatini e scuola media Nicolini.
In città, nuovi cantieri per la realizzazione della rete di teleriscaldamento. Per consentire l’esecuzione dei lavori, dalle 6.30 di lunedì 27 luglio alle 19 del 31 ottobre 2009, in via Giordani, nel tratto tra lo stradone Farnese e via San Siro, è istituito il divieto di circolazione. In via San Siro, nel tratto tra via Giordani e via San Vincenzo, è istituito inoltre il doppio senso di marcia con accesso dalla stessa via San Vincenzo.
Al via i lavori di ampliamento della rete di teleriscaldamento sotterraneo di Piacenza. A partire da adesso, per 100 giorni consecutivi, saranno aperti i cantieri nell'area di via Giordani e piazza Sant'Antonino per consentire lo scavo che ospiterà le condotte di acqua calda e fredda.
Deviato, per tutta la durata dei lavori, il percorso delle linee di trasporto pubblico che transitano abitualmente in via Giordani. Palazzo Mercanti ha appena diffuso il prospetto dei bus che subiranno le modifiche.Sarà spostata anche la fermata di piazza Sant'Antonino per le linee 3, 10 e 13 e per la navetta diretta allo stadio. Invece del solito posto, le linee arresteranno sullo Stradone Farnese, dal lato della scuola Giordani.
Il cantiere, come preventivato, dovrebbe durare poco più di tre mesi, ma i lavori sono subordinati a condizioni meteo favorevoli. Il Comune ha specificato che ogni informazione relativa all'allungamento dei lavori, verrà tempestivamente comunicato alla cittadinanza per limitare i disagi.
Spiegato questa mattina in conferenza stampa, anche il tipo di intervento che verrà realizzato dall'Enìa. Si tratta di scavi della profondità di 2 metri all'interno dei quali verranno posate le condutture che trasporteranno l'acqua calda. Le condotte verranno sistemate su un letto di sabbia.
L'acqua verrà convogliata nelle tubature dalla centrale di Levante e servirà i seguenti edifici di pubblico interesse: scuola Giordani, Teatro Municipale, Galleria Ricci Oddi, Teatro dei Filodrammatici, ex palazzo Enel di via S.Franca, chiesa dei Teatini e scuola media Nicolini.
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08 luglio 2009 14:45
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