Trespidi scrive all'Anas: si continuino a pagare i rimborsi autostradali
Riceviamo e pubblichiamo. Il Presidente Massimo Trespidi alla vigilia dell'inaugurazione del Ponte provvisorio sul Po scrive al Presidente dell'Anas per chiedere che si continui a rimborsare i pedaggi autostradali fino all'entrata in esercizio del nuovo ponte
Redazione
13 novembre 2009 09:50
In esito a quanto comunicato nella nota indicata in riferimento, si prende positivamente atto dell’apertura del ponte provvisorio sul fiume Po, prevista per sabato 14 novembre p.v., confermando la partecipazione dello scrivente alla conferenza stampa prevista presso la Prefettura di Piacenza.
Poiché, tuttavia, come è noto, la capacità di deflusso veicolare che potrà essere garantita dal ponte provvisorio è stata stimata, approssimativamente, nella metà del traffico veicolare mediamente circolante sul ponte storico, e poiché, per le sue connotazioni tecniche e per le inevitabili inibizioni all’utilizzo in caso di livello fluviale eccedente i valori prestabiliti, la nuova struttura non potrà costituire percorso preferenziale per gli itinerari caratterizzati da percorrenza medio-lunghe, e in considerazione, pertanto, del fatto che una cospicua parte di utenza continuerà ad utilizzare il percorso autostradale, si chiede, con la presente, che codesta Società si faccia carico di garantire i rimborsi dei pedaggi autostradali, come ormai già da tempo avviene, fino all’entrata in esercizio del nuovo ponte.
I tratti autostradali interessati, come è noto, sono quello da Piacenza sud a Piacenza nord lungo l’Autostrada A1 (gestione Autostrade per l’Italia S.p.A.) e quello da Piacenza ovest a Piacenza est lungo l’autostrada A21 (gestione S.A.T.A.P. S.p.A.).
Confidando nel positivo accoglimento della presente istanza, i cui indubbi benefici per l’utenza sono del tutto evidenti, si porgono distinti saluti.
Lettera firmata
Poiché, tuttavia, come è noto, la capacità di deflusso veicolare che potrà essere garantita dal ponte provvisorio è stata stimata, approssimativamente, nella metà del traffico veicolare mediamente circolante sul ponte storico, e poiché, per le sue connotazioni tecniche e per le inevitabili inibizioni all’utilizzo in caso di livello fluviale eccedente i valori prestabiliti, la nuova struttura non potrà costituire percorso preferenziale per gli itinerari caratterizzati da percorrenza medio-lunghe, e in considerazione, pertanto, del fatto che una cospicua parte di utenza continuerà ad utilizzare il percorso autostradale, si chiede, con la presente, che codesta Società si faccia carico di garantire i rimborsi dei pedaggi autostradali, come ormai già da tempo avviene, fino all’entrata in esercizio del nuovo ponte.
I tratti autostradali interessati, come è noto, sono quello da Piacenza sud a Piacenza nord lungo l’Autostrada A1 (gestione Autostrade per l’Italia S.p.A.) e quello da Piacenza ovest a Piacenza est lungo l’autostrada A21 (gestione S.A.T.A.P. S.p.A.).
Confidando nel positivo accoglimento della presente istanza, i cui indubbi benefici per l’utenza sono del tutto evidenti, si porgono distinti saluti.
Lettera firmata
Redazione
13 novembre 2009 09:50
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