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Cronaca

Va in caserma per fare denuncia ed esce in manette: doveva scontare 3 anni

Arrestato dai carabinieri della stazione Levante un somalo di 35 anni che era andato in caserma per denunciare lo smarrimento dei documenti. I carabinieri hanno scoperto che doveva ancora scontare una condanna per violenza sessuale

Si presenta dai carabinieri per sporgere normale denuncia per lo smarrimento dei documenti, ed esce dalla caserma in manette. E’ la singolare vicenda accaduta in via Caccialupo, dove i carabinieri della stazione Levante hanno arrestato un somalo di 35 anni sul quale pendeva un’ordinanza di carcerazione per una pena di 3 anni ancora da scontare: una condanna per violenza sessuale. Lo straniero infatti qualche anno fa era stato indagato dai carabinieri del Nucleo investigativo con l’accusa di aver violentato una donna brasiliana.

Il 35enne si è presentato dai carabinieri come se nulla fosse: «Devo denunciare lo smarrimento dei miei documenti» ha detto al militare di guardia. I carabinieri però si sono insospettiti e hanno deciso di effettuare controlli più approfonditi sulla sua identità. E’ così emerso che il somalo era già conosciuto nella banca dati delle forze dell’ordine con numerosi alias, su uno dei quali pendeva una condanna per violenza sessuale e una pena di 3 anni di carcere ancora da scontare. Per lui sono quindi scattate immediatamente le manette ed è stato accompagnato in carcere alle Novate dove ora sconterà la sua pena.

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