Con la Bubble Boat la quinta di Lusurasco vince il concorso Eureka! Funziona!
Undicesima edizione del concorso “Eureka! Funziona!”, un progetto organizzato a livello nazionale da Federmeccanica e promosso da Confindustria Piacenza
La classe quinta di Lusurasco con il progetto Bubble Boat è risultata la vincitrice della XI edizione del concorso “Eureka! Funziona!”, un progetto organizzato a livello nazionale da Federmeccanica e promosso da Confindustria Piacenza. Era rivolto alle terze, quarte e quinte classi delle scuole primarie e ha proposto un’esperienza di creatività e conoscenza, di sperimentazione, scoperta e auto-apprendimento, portando gli studenti ad utilizzare in modo creativo alcune delle conoscenze acquisite in ambito disciplinare. Quello di quest’anno era dedicato alla pneumatica.
Alle classi partecipanti è stato fornito un kit contenente i pezzi necessari per poter progettare e costruire un giocattolo che per muoversi utilizzasse un motoriduttore, dischetti, assicelle di legno. Sulla base di questi elementi, gli alunni con il supporto delle loro insegnanti hanno potuto far lavorare la propria fantasia creando un progetto e realizzando una pubblicità del giocattolo creato. Alla premiazione cui erano presenti il presidente Francesco Rolleri e il direttore Luca Groppi, con il coordinamento di Alessandro Molinari che si occupa di Relazioni Industriali ed Education, hanno partecipato gli alunni delle scuole primarie “Pezzani”, “De Amicis”, “Vittorino da Feltre”, “Caduti sul Lavoro” e quelle di Lusurasco, ma non gli allievi della Due Giugno di Piacenza e di San Nicolò, che tuttavia hanno preso parte al concorso. Le opere sono state esaminate dal presidente di Confindustria Piacenza Francesco Rolleri e dal consigliere di presidenza (con delega all’education) Cristina Repetti, insieme alla docente di fisica del “Respighi” Maria Elena Bianco.
Gli allievi della De Amicis, bambini di terza, hanno presentato il lavoro dal titolo: Barcauto, mentre la scuola “Caduti sul lavoro” ha proposto una selezione dei progetti meglio riusciti in ciascuna delle classi coinvolte: la 4a la 4b e la 4c, con tre lavori: Ghismo, Vulcano e Bobby. Quella di Lusurasco (la vincitrice) ha una classe composta da solo 8 bambini: «La classe meno numerosa - ha commentato il coordinatore - di tutta la scuola, ma anche la più rumorosa». Hanno iniziato con due gruppi e due idee differenti, ma poi, l’avvicinarsi della scadenza e le influenze, li hanno costretti a ottimizzare le forze e concentrarsi su un unico lavoro: la Bubble Boat.
La Pezzani ha preferito proporre una selezione dei progetti meglio riusciti in ciascuna delle classi coinvolte: la 5b, la 5c e la 5d con tre opere: Le Fiere Mongolfiere, Ecomachine e Topovelox. Anche la Vittorino da Feltre ha presentato alcuni lavori svolti da più classi, la 5 a 5b 5c e 5e: Gina la Barchina, Skybus, Lisa l’infermiera e Scuola Bus.
