rotate-mobile
Pomodoro da industria

«Un contratto del pomodoro soddisfacente grazie al ruolo delle Op»

«E’ un contratto che riconosce l’indispensabile ruolo degli agricoltori all’interno della filiera che si è mostrata coesa, anche nella parte industriale, con le organizzazioni di produttori  che hanno portato avanti le trattative con determinazione. Ancora più dei contratti stipulati in precedenza, si è evidenziata l’importanza degli organismi che devono ricercare un giusto equilibrio, ossia le O.P che hanno saputo potenziare il loro ruolo compattando l’offerta e consentendo finalmente un’adeguata programmazione basata su nuove certezze riguardo ai costi lievitati ed in linea con le necessità dell’industria».

Esprime soddisfazione per il contratto del pomodoro sottoscritto ieri Fabio Girometta presidente della Cia di Piacenza ed a sua volta noto imprenditore agricolo per questo settore a Costa di Casaliggio di Gragnano. «E’ stata una trattativa basata finalmente sull’unità di intenti di tutto il mondo agricolo, sia delle Op come delle associazioni professionali, come del resto anche dell’industria di trasformazione che ben comprende e conosce tutta la qualità del pomodoro piacentino, un valore che il mercato sta sempre più riconoscendo per la sua valenza di sostenibilità, frutto di anni di lavoro e programmazione, risultato di una professionalità consolidata. Certo - commenta Girometta - la trattativa è stata lunga e laborios,a ma oggi conta il risultato conseguito, ovvero un giusto equilibrio tra prezzo e necessità dell'industria».

«Ora si parte con maggiore serenità, sperando in condizioni metereologiche favorevoli, ma del resto tutta la filiera ha sempre dimostrato di poter lavorare bene anche in annate non certo idonee a questa coltivazione che richiede un’esperienza professionale sia da parte di chi coltiva, come di chi trasforma. Piacenza è la numero uno in Italia nel fornire un prodotto qualitativamente superiore».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

«Un contratto del pomodoro soddisfacente grazie al ruolo delle Op»

IlPiacenza è in caricamento