A Xnl Pino Donaggio in dialogo con Anton Giulio Mancino e Roberto Calabretto, tra musica e cinema
Lunedì 3 aprile alle 18.30 Bottega XNL, la sezione di Cinema e Teatro di XNL Piacenza, ospiterà, in un incontro esclusivo, Pino Donaggio, uno dei più grandi compositori contemporanei di colonne sonore per il cinema italiano e internazionale.
Donaggio, musicista e cantautore, è autore di grandi successi della musica leggera come Io che non vivo (senza te) e, soprattutto, di colonne sonore per il cinema, una strada che imbocca nel 1972 quando compone le musiche del film A Venezia... un dicembre rosso shocking di Nicolas Roeg, diventando in breve tempo un pluripremiato compositore cinematografico di fama internazionale e ottenendo due candidature ai David di Donatello, due ai Nastri d’Argento e ben sei al Golden Globe. Le sue musiche sono tra le più apprezzate da pubblico e addetti ai lavori, premiate, fanno scuola: da Hollywood alla RAI, famosissima è la sua storica collaborazione con Brian De Palma ma anche con grandi registi italiani come Dario Argento, Liliana Cavani, Pupi Avati, Massimo Troisi, Carlo Verdone.
Insieme a Donaggio interverranno in XNL il critico cinematografico e saggista Anton Giulio Mancino, autore, tra gli altri, del libro Come sinfonia (Baldini+Castoldi, 2021) in cui lo stesso Donaggio racconta la propria vita tra musica e grande schermo e il docente dell’Università degli Studi di Udine Roberto Calabretto, musicologo, tra i maggiori esperti contemporanei di musica per film.
L’incontro è organizzato nell’ambito de L’ORA DI CINEMA, il Progetto di Cinema per la Scuola di Fondazione Fare Cinema (presieduta da Marco Bellocchio e diretta da Paola Pedrazzini) beneficiario del contributo a valere sul Bando Ministeriale “Il cinema e l’Audiovisivo a scuola – Progetti di rilevanza territoriale” e trova la sua ideale collocazione negli spazi di Bottega XNL, la sezione dedicata al cinema e al teatro di XNL Piacenza, il Centro dedicato alle arti contemporanee della Fondazione di Piacenza e Vigevano presieduta da Roberto Reggi.
Ingresso libero e gratuito, a seguire piccolo aperitivo.