Politeama, "HANDS - L'impronta delle mani nella nostra vita"
"HANDS - L'impronta delle mani nella nostra vita" è uno spettacolo organizzato da ADMO - La Vita nelle nostre mani con il patrocinio del Comune di Piacenza e la collaborazione di Cinemaniaci Associazione Culturale.
E' in programma giovedi? 3 dicembre 2015, dalle ore 21:00, presso il cinema teatro Politeama di Piacenza.
"Ci è sembrato naturale sostenere l'iniziativa di ADMO dopo aver contribuito alla realizzazione di Beppe e Gisella. E l'intrepida ricerca di un pezzo di vita e di Viola, film brevi di sensibilizzazione riguardanti rispettivamente la donazione per il trapianto di organi e le cure palliative, presentati entrambi proprio al Politeama.
“Hands” e? un capostipite dei ‘social movie’ italiani. Un ‘social movie’ e? il prodotto di un’attivita? cinematografica collettiva basata sulla condivisione di un progetto fra persone appartenenti ad un bacino virtualmente sconfinato: videomaker amatoriali e non, che, usando tecnologie ormai quotidiane (dallo smartphone al tablet alla videocamera), sviluppano in piena liberta? espressiva le proprie visioni del tema assegnato. I contributi filmati cosi? prodotti - materia prima estremamente variegata - sono quindi sapientemente armonizzati dalla regia di professionisti esperti in un’opera corale originale e innovativa: un frutto dell’espressione popolare elevato a dignita? artistica.
Per questa sua natura, un ‘social movie’ e? anche una metafora moderna di un comportamento sociale: esemplifica e dimostra come un’attivita? collettiva alla portata di tutti, volontaria, gratuita e adeguatamente coordinata possa produrre risultati di valore per la comunita?.
La proiezione di “Hands” e? parsa, a noi di ADMO, un’occasione di riflessione piacevole e interessante su questa metafora e, in particolare, sulle analogie funzionali che assimilano, per certi aspetti, la realizzazione di un ‘social movie’ al processo integrato di donazione-trapianto del midollo osseo – frutto, anch’esso, di un’ampia attivita? collettiva svolta nel nome di un grande progetto condiviso: salvare una vita.
Accanto alle chemio e radioterapie, il trapianto di midollo osseo e? ancora la terapia piu? diffusa nel mondo per combattere leucemie, linfomi, mielomi e altre gravi malattie del sangue. Non esistono surrogati artificiali del midollo: l’unica sua fonte e? il donatore. A volte e? il paziente stesso ad appartare per se? il proprio midollo osseo, prelevato in un intervallo particolarmente favorevole della malattia; in altri casi e? un familiare stretto. Quando nessuna di queste due opzioni e? disponibile, bisogna trovare un donatore non correlato. In questo caso, il fattore ‘compatibilita?’ e? cruciale: fra non consanguinei la compatibilita? e? ∼1:100.000.
E’ evidente che maggiore e? il numero dei donatori disponibili, maggiori sono le possibilita? per i pazienti di trovare, in tempi utili, una sacca di midollo osseo che offra la massima compatibilita? e qualita?. E’ questo il razionale che ha portato oltre 26 milioni di persone in tutto il mondo ad iscriversi ai 75 Registri Donatori oggi attivi e collegati fra loro in tempo reale (quello italiano, nato nel 1989, ha sede a Genova e si chiama IBMDR - www.ibmdr.galliera.it).
L’analogia funzionale fra il processo di produzione dei filmati (materia prima) di “Hands” e il processo della donazione del midollo osseo (materia prima) necessario al trapianto e? banalmente evidente: tanto piu? efficace sara? il risultato quanto piu? ampia e diversificata sara? la partecipazione.
“Hands” dimostra che partecipare alla realizzazione di un ‘social movie’ e? alla portata di tanti di noi; analogamente, alla portata di tanti di noi e? la possibilita? di contribuire a salvare una vita con un gesto unico e insostituibile: la donazione di una piccola parte del proprio midollo osseo".
Giovedì 3 Dicembre 2015, Politeama. Ingresso gratuito