«La mia festa? Piace alla gente perché è come quelle di una volta»

Una trentina di feste-evento dal 2008 a oggi, con una media di almeno mille partecipanti e di cinque appuntamenti all’anno. Stiamo parlando di un’eccellenza tutta piacentina nel settore degli eventi: la mitica “Festa del Gigi”. Ideatore e organizzatore sempre in prima linea è il piacentino Gigi Marazzi.
Qual è il segreto di questo grande successo che si ripete ogni volta?
«La ricetta è stata quella di scoprire un canale musicale che era stato dimenticato nel tempo, quello degli anno Settanta e Ottanta. Successivamente, nel corso degli ultimi anni, questo format si è evoluto allargando il discorso musicale. Oggi la Festa del Gigi a Piacenza, e non solo, significa anche eventi, cene esclusive, addirittura una crociera di lusso alla portata di tutti. Ma, anche e soprattutto, tanta beneficenza e solidarietà». 

«La mia festa - spiega Marazzi - piace perché ha l’anima di una festa fra amici, che viene pubblicizzata ancora con il passaparola come si faceva anni fa. Ha ancora la dimensione delle feste di una volta, quelle degli anni Settanta e Ottanta, che erano le più belle: quelle fatte nelle cantine e nei garage. Certo, poi in tanti hanno provato a copiarla, ma solo una è quella originale».

Prosegue Gigi: «Il grande successo è dovuto anche alle location che cambiano di volta in volta, per dare alle persone che partecipano la possibilità di rivivere i ricordi legati a un determinato posto. Penso, ad esempio, alla festa che abbiamo fatto al King di Castelsangiovanni, quello che una volta era l’Area 22. C’era addirittura la coda all’esterno per entrare. Proprio come negli anni 70».

Ma la Festa del Gigi significa anche tanta solidarietà
«Negli anni, grazie al contributo di chi ha partecipato alla nostra festa, abbiamo potuto aiutare diverse volte Progetto Vita, con l’acquisto di defibrillatori, e anche Casa di Iris. Per noi aiutare gli altri è molto importante: e se possiamo farlo divertendoci, è ancora meglio».

Da menzionare anche le cene marchiate Festa del Gigi
«Penso, per fare un esempio, a quella fatta sulla terrazza dell’Albergo Roma a Capodanno con oltre duecento presone. Ma ne abbiamo in progetto una speciale, sulla quale però al momento manteniamo il riserbo assoluto».

Il prossimo, imperdibile, appuntamento con la mitica Festa del Gigi è sabato 11 giugno all’Avila di Rivalta: «Questa volta la facciamo addirittura in collaborazione con Rtl» spiega Gigi, e si preannuncia già un grande successo.

Gigi Marazzi non si ferma solo all’organizzazione di feste ma ha avuto addirittura l’idea di organizzare anche una mini crociera “dance” tra l’Italia e la Spagna. Ovviamente con la cura e la qualità che da sempre contraddistinguono i suoi eventi.
 «Dal 12 al 15 ottobre prossimi, con partenza da Genova, a bordo di una delle navi di punta di Msc Crocere, la “Splendida”. Partenza da Genova, direzione Barcellona, ritornando per Marsiglia. Quattro giorni e tre notti di relax e divertimento. C’è un’area della nave, sul ponte più in alto, dove è stata allestita la discoteca: è circondata da vetri e praticamente balli in mezzo al mare e vedi tutto intorno. Ho avuto questa idea parlandone con Valentina di BlueVacanze di Piacenza Centro con cui ho collaborato».

«Nel prezzo, oltre alle tasse portuali e all’assicurazione, è compreso anche il pullman con partenza dallo stadio di Piacenza che ti porta direttamente all’imbarco. Così come al ritorno. Abbiamo già cinque pullman prenotati. Perché crociera “dance”? Perché si potrà ballare ogni genere: Latino, Tango argentino, Liscio, e ovviamente anche la musica dance tipica delle mie feste. La discoteca sarà nostra per tre sere».