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Il Disability Pride a Roma parla anche piacentino

Domenica 15 luglio  si svolgerà a Roma, in Piazza del Popolo, il “Disability Pride Italia” 2018, dedicato alle persone con disabilità e volto a rivendicare con orgoglio il diritto di avere le stesse opportunità dei normodotati e la manifestazione parlerà anche in piacentino. Infatti l’iniziativa, patrocinata dal Parlamento Europeo, dall’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e dall’Ambasciata Britannica, è organizzata dalla “Disability Pride Onlus” in collaborazione con la Fondazione ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) Onlus, presieduta da Bruno Galvani. Il programma prevede alle ore 17.30, il raduno in Piazza Venezia, e precisamente in Piazza Madonna di Loreto, per la grande parata di persone con disabilità ma anche delle loro famiglie, degli amici e dei cittadini che vorranno far sentire la loro vicinanza a questa iniziativa perché credono nella piena inclusione sociale. Durante il corteo che sfilerà intorno alle ore 18.00, preceduto da una banda musicale, e attraverserà Via del Corso fino ad arrivare a Piazza del Popolo, verranno letti alcuni articoli della Convenzione ONU dedicati ai diritti delle persone con disabilità sottoscritta dal nostro paese e rimasti quasi del tutto inattuati.

Da qui, invece, il palco inizierà ad essere animato dalle performance degli artisti a partire dalle ore 19.00, per richiamare l’attenzione sull’evento e per accogliere il corteo, proseguendo con lo spettacolo - che sarà diffuso in diretta da RadioItaliaAnni 60, media partner insieme all’Avvenire - fino alle ore 23.30. Alle 23, Bruno Galvani interverrà sul palco di piazza del Popolo e subito dopo sarà proiettato il film cortometraggio del regista piacentino Marco Toscani, che affronta il complesso tema della sessualità/affettività nella disabilità gravissima e che vede protagonista Daniele Ciolli.

“Insieme a Carmelo Comisi, presidente dell’associazione Disdability Pride Onlus – sottolinea il presidente Galvani – ad Aimone Spinola, a Dario Dongo, e allo staff Anmil coordinato dalla dr.ssa De Maffutiis, è quasi da un anno che lavoriamo a questa iniziativa, che ha lo scopo di  affermare ancora una volta, e noi di Anmil lo stiamo facendo da ben 75 anni, che ci siamo e pretendiamo i nostri diritti, troppo spesso calpestati.  Un ringraziamento speciale va a tutti gli artisti che hanno accolto l’appello ad aiutare gli organizzatori a diffondere i messaggi del Disability Pride Italia, il cui obiettivo è di accendere i riflettori sulle problematiche riguardanti il mondo della disabilità, così come accade per le manifestazioni che si svolgeranno contemporaneamente a New York (USA) e a Brighton (UK) per condividere una “festa” accessibile e godibile anche da chi, troppo spesso, viene discriminato per la propria condizione. I dati Istat 2017 ci dicono che attualmente in Italia vengono erogati 1,5 milioni tra assegni ordinari di invalidità e pensioni di inabilità e 3,1 milioni per pensioni di invalidità civile e il nostro è tra  gli ultimi in Europa per risorse e servizi. 

Qui da noi si spendono 438 euro pro-capite annui, meno della media europea (531 euro), lontanissimi dal Regno Unito (754 euro). Solo la Spagna (395 euro) si colloca più in basso del nostro Paese. Ancora più grande è la sproporzione tra le misure erogate sotto forma di benefici cash, ossia di prestazioni economiche, e quelle in natura, ossia sotto forma di beni e servizi. In quest’ultimo caso il valore pro-capite annuo in Italia non raggiunge i 23 euro, cioè meno di un quinto della spesa media europea (125 euro), un importo lontanissimo dai 251 euro della Germania e pari a meno della metà perfino della spesa rilevata in Spagna (55 euro). Il nostro paese è ancora molto indietro anche sul fronte dell’inserimento lavorativo delle persone con disabilità: ad esempio in Francia, dove il 4,6% della popolazione (una quota simile a quella italiana) ha un riconoscimento amministrativo della propria condizione di disabilità, si arriva al 36% di occupati tra i 45-64enni disabili, mentre in Italia il tasso si ferma al 18,4% tra i 15-44enni e al 17% tra i 45-64enni”.

Tra i vari artisti che si esibiranno durante il concerto, presentato dalla giornalista Luce Tommasi insieme a Stefano De Sando (attore e doppiatore) e Giada Di Miceli (conduttrice radiofonica), ci saranno: Mariella Nava, Rocco Tanica di Elio e le Storie Tese, Mimmo Cavallo, Skuba Libre, Edoardo Vianello, Renzo Rubino e Paolo Vallesi. Interverrà anche la scrittrice Simonetta Agnello Hornby.

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