Il trombonista e polistrumentista Angelo Contini ai "Mercoledì coi grilli per la testa"
Angelo Contini, settantanni, trombonista (così si definisce il musicista che suona il trombone), polistrumentista, sperimentatore, si interessa al jazz e alla musica improvvisata negli anni ’70. Il primo LP nel 1984, “Aspettando i dinosauri“. Prosegue poi nell’approfondimento del trombone e del didjeridoo, collabora con danzatori e artisti multimediali, tiene concerti in Italia, Francia, Belgio, Inghilterra, Germania, Usa.
Di recente ha sviluppato a partire da una collaborazione con la scuola di Sarmato un progetto rivolto agli studenti delle elementari e medie presentando alcuni strumenti arcaici e antichi che nel corso dei secoli hanno permesso ai popoli di comunicare tra loro ed esprimere i propri sentimenti scandendo i ritmi quotidiani alla ricerca della spiritualità e del benessere interiore. Un’esperienza che ha suscitato l’entusiasmo di insegnanti e bambini desiderosi di toccare ogni strumento. “Non esiste solo il telefonino”, questo il messaggio proposto da Angelo con l’iniziativa che ha lo scopo di “incentivare i ragazzi alla musica, ad imparare un qualsiasi strumento”.
E tutto questo, nella magica atmosfera della fine dell’anno, Angelo Contini proporrà ai “Mercoledì coi grilli per la testa” organizzati settimanalmente dall'associazione di volontariato Fabbrica&Nuvole in via Roma al 163 il 28 dicembre a partire dalle 18 con l’esecuzione di pezzi musicali con la conchiglia (strumento musicale a fiato tipico del nostro meridione utilizzato nell’ambito delle attività contadine, nella pastorizia e nell’allevamento allo stato brado), il corno tibetano ovvero una lunga tromba usata dai buddisti tibetani e mongoli per le cerimonie, il didgeridoo originario delle popolazioni aborigene dell’ Australia settentrionale, il serpentone nato nel XVI secolo con lo scopo di sostenere il suono del coro in chiesa, e infine il trombone noto come trombone a tiro o trombone a coulisse.
Decisamente una serata che s’annuncia speciale e che proseguirà con una panettonata d’auguri per tutti i presenti alla quale sono inoltre invitati scrittrici, scrittori, poeti, poetesse, musicanti, lettore e lettori tutti rigorosamente piacentini che hanno portato i loro racconti in prosa e in versi ai mercoledi organizzati di regola settimanalmente in via Roma al 163 da Fabbrica&Nuvole a partire dal maggio scorso e che, dopo una breve pausa, riprenderanno mercoledì 11 gennaio con l'obiettivo di continuare fino a giugno 2023 a proporre storie e racconti dedicati e vissuti dalle genti della nostra città.