Università Cattolica, incontro sulla resilienza
Alcuni individui sanno affrontare un evento negativo, destabilizzante e critico con efficacia. Fino a trasformarlo in uno stimolo di ricerca personale, di crescita e di trasformazione positiva della propria esistenza.
Come fanno certe persone a uscire pressoché indenni da eventi profondamente dolorosi? Come può un evento stressante e traumatico trasformarsi in occasione di crescita e apprendimento?
Sono le domande dalla quali prende avvio il percorso di ricerca realizzato dalla prof.ssa Franca Cantoni, docente della facoltà di Economia e Giurisprudenza dell’Università Cattolica e che viene ripreso nel suo libro “Resilienza Come Competenza Dinamica e Volitiva”.
Un tema che Cantoni affronterà anche venerdì prossimo 30 gennaio alle ore 20, quando a CIVES, in un incontro aperto al pubblico, si parlerà di resilienza come competenza fondamentale e indispensabile per agire nei contesti attuali, caratterizzati da profonda instabilità e repentini cambiamenti che richiedono alle persone di saper trovare una risoluzione positiva di fronte a eventi destabilizzanti.
La resilienza, a prima vista, potrebbe sembrare un concetto estraneo o sconosciuto al lettore che ben presto però realizzerà l’esatto contrario. È invero una competenza presente in ognuno di noi e che ci permette di non soccombere agli eventi avversi bensì di reagire e di arrivare con “la testa” laddove il nostro lato più umano e il fisico cederebbero. Per fare questo è richiesto un cambio di prospettiva e la volontà di porre in essere comportamenti indirizzati verso la definizione di un nuovo equilibrio che a volte porta con sé un rafforzamento o addirittura un miglioramento rispetto alla situazione pre-traumatica.