Venerdì 15 marzo una serata teatrale con Auro della Giustina per Casa Alba
A Ziano Piacentino sta nascendo Casa Alba. Casa Alba è un “Condominio Solidale” che ospiterà donne in difficoltà, sole o
con i loro bambini. Per realizzare questo progetto due delle figlie di Giulia e Umberto Chiappini hanno costituito, insieme a un gruppo di amici, una Fondazione che porta il loro nome. A questa coppia di laici, a metà degli anni 70, l’allora Vescovo di Piacenza, Manfredini, affidò la direzione della Caritas diocesana.
In un certo senso Casa Alba prosegue il cammino della Solidarietà iniziato da Giulia e Umberto. La struttura è realizzata in un edificio di famiglia, circondato da tanto verde, che tutti gli eredi hanno messo a disposizione della Fondazione Giulia e Umberto Chiappini (Fondazione GUC ETS). Attualmente i lavori di ristrutturazione sono in fase avanzata, ma c’è ancora
molto da fare. La Fondazione Chiappini al momento non usufruisce di finanziamenti pubblici pertanto organizza iniziative per affrontare l’importante onere economico che la realizzazione dell’opera richiede.
Venerdì 15 marzo al Teatro Verdi a Castel San Giovanni, dalle 19,30 si svolgerà uno spettacolo teatrale, preceduto da un aperitivo, a sostegno del Progetto. Questa “Grande serata” del 15 marzo, organizzata dalla fondazione GUC ETS e
sostenuta dal Comune di Castel San Giovanni, avrà come ideatore e conduttore l'Attore e Autore di origine spezzina Auro Della Giustina (che ha, tra l'altro, lavorato a fianco di Gene Gnocchi dal 1990 al 2000 in vari spettacoli televisivi, di Mediaset e Rai, nonché in varie opere teatrali).
L'autore ha già all'attivo più di una decina di pièces teatrali, portate in scena in molti teatri italiani, soprattutto delle province di Parma e di Piacenza. In questa occasione saliranno con lui sul palcoscenico la prorompente Patrizia Adorni, il coriaceo Alberto Ampollini, l'ambiguo Alex Giordani, l’enigmatica Silvia Lavagetto e Mara Verne, attrice siciliana nota per le sue freddure.
La “Grande serata” avrà come ospite d'onore un nostro concittadino che sta per conoscere quella notorietà che gli permetterà di salire presto agli onori delle cronache nazionali e probabilmente internazionali (se non addirittura di quelle locali). Per meglio acclimatarsi al clima festoso e informale della “Grande serata” si consiglia agli spettatori di indossare, nella circostanza, abiti di propria taglia (se ne sono sprovvisti, andranno bene anche taglie altrui). L'ingresso sarà ad offerta, l'uscita gratuita.