Favia (Grillo): «I partiti? Uffici di collocamento per mediocri»
Il candidato presidente alle Regionali Favia (MoVimento 5 Stelle di Grillo) presenta il candidato piacentino per il Consiglio Andrea Gabbiani. Obbiettivo 3%. «Non siamo mestieranti - dice -, ma una rete di cittadini che hanno idee concrete, senza interessi loschi dietro». No «all'accumulo di cariche, alla casta». E lunedì arriva Beppe Grillo
Il candidato piacentino Gabbiani. Sotto, Favia
NO AI POLITICI DI MESTIERE - Il giovane bolognese rappresenta la sua idea di aggregazione politica, anzi di MoVimento. Senza se e senza ma: «Non siamo un partito, una rete di cittadini, che hanno a cuore la cosa pubblica e non fanno i politici di mestiere. Le nostre sono idee concrete, trasparenti, fattibili: ci finanziano i volontari, i banchetti, non le lobby. A lungo raggio, il nostro impegno politico durerà per tutti gli eletti 10 anni: non vogliamo essere politici di mestiere, con interessi ben diversi dal bene della collettività».
IN EMILIA, TANTO POTERE IN POCHE PERSONE - Ecco alcuni punti del programma: «Siamo anti-casta - dice Favia -, contro l'accumulo di cariche, gli stipendi d'oro: com'è possibile che alcuni politici siedano in 7 CdA? Bisogna fare un solo mestiere, e farlo bene, con un solo indennizzo. In Emilia, destra e sinistra si equivalgono: tanti posti di potere accentrati in pochi uomini che siedono su più poltrone». Poi, attenzione all'ambiente, alle energie rinnovabili: «I rifiuti non sono un problema, ma una risorsa. Si continuano a costruire discariche e inceneritori, non tenendo a mente che nulla si crea e nulla si distrugge. I rifiuti che bruciamo poi si ripresentano come nanopolveri, ancora più pericolose».
SPA SOTTO ACCUSA - Sotto accusa la privatizzazione. Le aziende pubbliche in s.p.a. «Con le s.p.a - prosegue il bolognese - possono fare ciò che vogliono, guadagnare senza alcun controllo, limite, tutela. Tutto, ovviamente, a discapito dei servizi ai cittadini». Gabbiani, poi, punta il dito sulle «poche aziende che muovono i 5mila automezzi al giorno nel sistema piacentino: non è un libero mercato, e le istituzioni lo sanno». Un cambiamento radicale, quindi. Un repulisti in Regione. Che sarà gridato a gran voce lunedì, alle 21, con il comizio-show di Grillo in piazzetta Mercanti.