Maltempo, i fondi sono pochi: priorità ai Comuni virtuosi

Non pioveranno dall'alto i fondi statali per rattoppare i danni dell'ultima ondata di maltempo. Tanto meno laddove non esiste un piano ragionato sugli interventi da seguire. Questo è il sunto dell'informativa urgente del Governo “sugli eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito le regioni Emilia-Romagna, Liguria e Toscana”, che si è tenuta oggi a Montecitorio.

Perentorio il leghista Angelo Alessandri, presidente della commissione Ambiente della Camera: “Essendo i soldi a disposizione già pochi, quello che vorremmo è che fossero spesi bene, quindi privilegiando quegli enti che si dimostrano virtuosi, ma soprattutto in breve tempo”.

Da Alessandri qualche giorno fa era stata ricevuta una delegazione del centrodestra piacentino che chiedeva risposte sulle risorse statali da assegnare al nostro territorio a seguito dell'ultimo maltempo. I danni stimati ammontano a svariati milioni di euro, ma a quanto sembra, serve approntare al più presto un ragionamento serio sul dissesto idrogeologico per sperare di rientrare nei finanziamenti.

“Un esempio e' la Valtellina – ha precisato Alessandri - che dopo un evento calamitoso e' diventata un modello sulla messa in sicurezza. Dovremmo quindi realizzare anche in Emilia Romagna  un piano di intervento che vada a interagire con gli enti locali, che dia anche modo di poter fare si che i finanziamenti siano dati in modo controllato”.