Piazza Cittadella, la maggioranza: «Il centrodestra gufa contro il progetto»

Ancora schermaglie su piazza Cittadella in Consiglio comunale. Fratelli d’Italia non molla la presa e incalza nuovamente sulla mancanza di garanzie bancarie di Gps per la partenza del cantiere, a fronte degli aumenti delle soste blu per i cittadini già in vigore da inizio gennaio. «È tornato l’amore - ha stuzzicato Gloria Zanardi (Fdi) - tra l’Amministrazione e la società Gps? Prima la Giunta parla di diffida nei loro confronti, ora il sindaco in un comunicato ci dice che è un percorso trasparente e che si lavora in collaborazione con il privato».

«Serve una attenzione alta dei consiglieri - ha osservato in aula anche Stefano Cugini (ApP) - mentre all’Amministrazione suggerisco la linea del silenzio in attesa degli eventi. La partita dovete chiuderla, perché i piacentini stanno pagando e non vengono trattati allo stesso modo di Gps. I primi, se non pagano il parcheggio si beccano la multa, e se non pagano subito ricevono una penale».

«Su Cittadella questa Giunta - è il pensiero del capogruppo Pd Andrea Fosssati - ha fatto tutti i passi necessari e ha ottenuto i canoni dal 2020 al 2022, sentiamo molto disfattismo. Il centrodestra non è riuscito a fare nulla e adesso vuole fare l’ultras del “parcheggio che non s’ha da fare”. E Fdi non ha mai espresso idee alternative sulla piazza». Più duro ancora con le minoranze il collega Salvatore Scafuto (Pd), che ha definito il centrodestra «degli Opossum, addormentati per un mandato, ora tutti all’arrembaggio su Cittadella, fregandosene del degrado che persiste in quell’area adesso. Menomale che questa Giunta ha preso il toro per la corna. Si sta gufando contro questa pratica, ci dispiace dell’atteggiamento».

«Tifiamo anche per noi per Piacenza - ha replicato al gruppo dem Nicola Domeneghetti (Fratelli d’Italia) - la nostra idea ce l’avevamo ma non si poteva fare perché il tavolo non era sgombro, poi c’è stato il Covid. Comunque noi saremmo per una bella piazza a raso».

Jonathan Papamarenghi (Civica Barbieri) ha invitato a guardare «le condizioni in cui è stato ridotto il cortile di Palazzo Farnese. È diventato un parcheggio vero e proprio per le auto, con i ciottoli disastrati. Ecco l’attenzione al decoro, la stessa avuta per la galleria Ricci Oddi, che si trova le auto parcheggiate davanti all’ingresso. Gufiamo contro il vostro progetto? Se aprite il cantiere vi ritroverete un buco giusto per le prossime elezioni. Quindi, se volessimo il vostro male, tiferemmo per l’apertura del cantiere».