«Questa Amministrazione non vuole essere in prima linea sul fronte sicurezza»

«Apprendiamo con stupore che il sindaco della città di Piacenza, come motivazione dell'insicurezza e delle risse che stanno accadendo in diverse zone, colpevolizzi il "gran caldo estivo". Sono parole di chi sull'argomento vuole sviare l'attenzione e solo dopo numerosi episodi incresciosi si è trovata praticamente obbligata ad intervenire. A questo punto viene naturale chiedersi se per le risse che succederanno in inverno la motivazione sarà quella di volersi scaldare a causa del "gran freddo"». 
Così il consigliere comunale della Lega Luca Zandonella interviene a seguito delle parole del sindaco Katia Tarasconi dopo la rissa in via XX Settembre dell'altro giorno.

«Battute a parte - continua Zandonella - l'argomento è molto importante e sentito dai piacentini: come noto a chi vive la città veramente e non solo per farsi fare qualche foto d'impatto. Il Comune deve fare la propria parte, senza tirarsi indietro ed affermare, come spesso capita, che è tutto in mano allo Stato. Sicuramente - e nessuno ha mai detto il contrario - le autorità provinciali di pubblica sicurezza sono Prefetto e Questore ma il Comune, anche tramite la Polizia Locale, può dare una gran mano in merito. Quindi limitarsi a chiedere al Governo di avere più uomini e donne delle forze dell'ordine sul territorio suona come scaricabarile e denota l'assenza di progettualità in Comune sulla sicurezza». 

«L'unica iniziativa concreta portata avanti in questo primo anno di mandato è quella positiva del gruppo di controllo di vicinato dei commercianti del centro storico, nata dopo la proposta del sottoscritto in consiglio comunale lo scorso dicembre tramite un ordine del giorno, approvato all'unanimità: purtroppo non è la prima volta che l'amministrazione realizza iniziative facendo finta che siano proprie per prendersi i meriti, quando invece sono nate da proposte di consiglieri di minoranza. E proprio la soddisfazione dei commercianti per il rapporto che si è creato con la Polizia Locale e per i rapidi interventi effettuati quando necessario (su episodi di insicurezza, non su altro) è la dimostrazione di come anche uomini e donne della Polizia Locale possano essere assolutamente utili ad intervenire su situazioni pericolose, ossia sul fare sicurezza: è quindi necessario coinvolgerli maggiormente, investendo di più per loro ed aumentandone l'organico, visto anche l'aumento dell'Irpef comunale». 

«Su tutto il resto - conclude Zandonella - purtroppo si è fermi: abbiamo già letto dichiarazioni di vari esponenti del centrosinistra piacentino dove si evince come ulteriori telecamere non siano poi così gradite oppure altre dove i militari in strada non sarebbero apprezzati. O come non ricordare la soppressione dell'unità cinofila anti-droga tra i primi atti della nuova giunta. Questi sono tutti segnali - conclude il consigliere della Lega - di come questa amministrazione comunale non voglia essere in prima linea sul fronte sicurezza».