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L'incontro

Riqualificazione edifici pubblici, fondi a disposizione dei comuni piacentini

Incontro tra Acer e alcuni sindaci per la partecipazione al bando che mette a disposizione 30 milioni di euro per l’Emilia-Romagna

Sono in totale 30 i milioni di euro messi a disposizione per l’intera Emilia-Romagna con il Bando per la Riqualificazione energetica e il miglioramento sismico degli edifici pubblici PR FESR 2021/2027. Acer ha chiamato oggi a raccolta i sindaci del territorio Piacentino per fornire gli elementi necessari alla partecipazione del Bando che, in base alla tipologia dell’intervento prevede un finanziamento che varia dal 70 all’80 per cento degli importi del progetto (il rimanente resta a carico dell’amministrazione comunale).  Con un importo ammissibile minimo di spesa di 100mila euro, il contributo massimo per interventi di efficientamento energetico e installazione di impianti di produzione di energia a fonti rinnovabili è di 700mila euro che diventa 1 milione se si aggiunge il miglioramento o adeguamento sismico.

Il contributo è cumulabile con altri contributi,  fatto salvo il divieto di doppio finanziamento, secondo cui il costo di un intervento non può essere rimborsato due volte a valere su fonti di finanziamento pubbliche, anche di diversa natura. Per le tempistiche: le domande vanno presentate dalle ore 10 del 14 marzo alle ore 17 del 27 aprile 2023. L’operatore economico deve essere individuato entro 6 mesi dalla data di concessione del contributo. I lavori per gli interventi previsti nelle domande ammesse a contributo devono essere conclusi entro il 28 febbraio 2025, salvo richiesta di proroga.

Alla riunione hanno partecipato il Comune di Piacenza, Castelsangiovanni, Bobbio, Lugagnano, Castelvetro, Rivergaro, Gossolengo, Calendasco, Gragnano, Fiorenzuola, Piozzano, Sarmato. Ad apertura dell’incontro il presidente di Acer Marco Bergonzi – presente insieme al vicepresidente Andrea Pezzani – ha colto l’occasione di presentare ai sindaci il nuovo logo aziendale, che vuole rappresentare proprio l’ attenzione della nuova amministrazione al territorio e alla qualità dell’abitare: i colori bianco e rosso di Piacenza, la scritta blu in omaggio alla Provincia e l’uomo che insieme alla casa vuole evidenziare come al mattone si affianchi necessariamente il benessere dell’inquilino, anima dell’alloggio stesso.

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