«Regole di convivenza non rispettate, nessuna tutela in via Beverora»
Condivido la protesta legittima dei residenti zona Pubblico Passeggio, purtroppo subisco gli stessi abusi, nonostante vi sia anche un Regolamento di Polizia Urbana e per la convivenza civile in città questo non viene applicato ne fatto rispettare, Mi riferisco nel mio caso alla zona di Via Beverora, quella parte dall'incrocio di Via Venturini a Via San Giovanni, lasciata dalle varie Amministrazioni nell'incuria e degrado assoluto. Oltre ai giardinetti che sono luogo di bivacco e consumi di sostanze nel degrado e sporcizia totale, una vera vergogna per la Città, si aggiunge la selvaggia prepotenza di un locale che - non si capisce in base a quali requisiti - riporta la scritta "birreria" sulla vetrina. Ebbene, senza conseguenza alcuna produce musica a volumi da sagra di paese fino a notte inoltrata. Ci sono controlli ed autorizzazioni per queste "attività"? è lecito sopprimere i diritti altrui alla quiete domestica per vendere alcolici e altro? è questa la "svolta" economica per "riprendersi" dalla pandemia? Ridotto a pura utopia il concetto della libertà propria che dovrebbe conciliarsi con quella altrui, mi affido al rispetto delle regole, quelle scritte e protocollate dalle Autorità e quelle di buon senso, ma noto con amarezza che se il problema non tocca direttamente nessuno fà nulla. Vergognosa la "giustificazione" del dire che vogliamo lavorare e la gente si deve divertire, chi abita nella zona non ha nessun diritto a riposo e tranquillità? non è permesso passare il tempo con i propri cari semplicemente dialogando? aprire una finestra per respirare? guardare il cielo senza subire un bombardamento sonoro di sguaiati "karaoke" e simili orrori pseudo musicali?