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Trionfo al memorial De Benedetti per il Piacenza

Arrivato Radicic, che sarà assistant coach di D'Auria in prima squadra e collaboratore del settore giovanile

Sbarco a Malpensa e subito in campo a Codogno. E' iniziata così l'esperienza al Piacenza baseball del tecnico venezuelano Simon Radicic che quest'anno sarà assistant coach di D'Auria in prima squadra e prezioso collaboratore di tutto il settore giovanile. Dopo l'esordio quasi "in tempo reale" nell'amichevole che ha inaugurato la stagione, ecco il momento delle presentazioni ufficiali del giovane coach sudamericano, 25 anni, con discendenze croate. Alle spalle una carriera da giocatore ricca di aspettative purtroppo interrotta da un grave infortunio ai legamenti di un ginocchio. In giovane età inizia così il suo percorso da tecnico che lo porta a lavorare anche per l'accademia della federazione venezuelana.

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Contemporaneamente avvia una proficua attività come agente ed è lì che affina la sua collaborazione con Andrea D'Auria con il quale quest'anno è chiamato a reggere le sorti della prima squadra biancorossa. Insieme hanno valorizzato in Europa numerosi talenti sudamericani ed insieme possono rappresentare una garanzia per il progetto di crescita dei giovani che Piacenza ha deciso di lanciare in serie B. Radicic non è comunque alla sua prima esperienza in Italia in quanto nel 2022 ha lavorato a Chieti e l'anno scorso a Genova. Con l'arrivo di Radicic si completa lo staff tecnico del Piacenza 2024 composto anche dall'altro venezuelano Kelvin Monsalve e da Marcello Rossi.

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Intanto nel weekend il Piacenza scrive per la sesta volta il suo nome nell'albo d'oro del Memorial G. De Benedetti. Il successo al termine di una finale palpitante, decisa solo all'ultima battuta dell'ultimo inning. Dopo il largo successo piacentino di sabato sugli svizzeri del Losanna, il triangolare è proseguito domenica con in mattinata l'altrettanto agevole vittoria del Brescia sempre sugli elvetici (15-2). Tutto secondo pronostico quindi con l'annunciata finale tra i padroni di casa ed i lombardi. E anche se si trattava di un antipasto di campionato, è stata sfida vera e piena zeppa di colpi di scena con le due squadre che non si sono per nulla risparmiate. I primi punti sono bresciani (2-0) ma Piacenza ribalta tutto al 2° inning con i singoli di Marelli e Torelli (3-2). A metà partita gli ospiti si riportano avanti ed al 5° i nostri affrontano il loro turno d'attacco sotto 6-4. La loro performance è però degna di nota con i singoli di Marelli ed Hernandez che, uniti a quattro basi per balls, fruttano 4 punti che modificano il parziale sull'8-6.

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Ma siamo soltanto a metà delle emozioni perchè al 7° i bresciani pareggiano con 4 punti ai quali Piacenza risponde con 2 (10-10 col profondo doppio di Albasi). Ogni verdetto rimandato all'ultimo inning: Brescia apre con 3 punti che potrebbero stroncare i padroni di casa che viceversa mostrano carattere. Si rimboccano le maniche e intraprendono una rimonta che trova nei singoli di Pancini e Carrasco gli episodi salienti fino a concretizzarsi con un errore decisivo sulla battuta di Marelli, grazie al quale entra il quattordicesimo punto che sentenzia il successo dei biancorossi nel torneo di casa. Nel complesso una due giorni che ha mostrato un Piacenza in progresso, capace oltretutto di portare a casa un successo che fa morale. Prossimo impegno sabato pomeriggio in casa contro gli Old Rags Lodi.

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