Il Copra Elior vince il Vibo ma solo al tie-break. Prima vittoria per i piacentini
Prima vittoria in campionato del Copra Elior (3 a 2) ma solo al tie-break contro un Tonno Callipo ben organizzato in difesa e pungente in attacco; 2 punti che sono una boccata d'ossigeno per gli uomini di Lorenzetti ma che sono stati conquistati con fatica e con scambi al cardiopalma
Prima vittoria in campionato del Copra Elior (3 a 2) ma solo al tie-break contro un Tonno Callipo ben organizzato in difesa e pungente in attacco; 2 punti che sono una boccata d’ossigeno per gli uomini di Lorenzetti ma che sono stati conquistati con fatica e con scambi al cardiopalma. Partenza ancora una volta in salita per il Copra, che schiera la squadra con ZHEKOV alzatore, Papi e ZLATANOV schiacciatori di banda, NIKOLOV opposto e Krall e Tencati centrali, con Marra libero. Holt, reduce da infortunio attende il suo momento in panchina, mentre il capitano Zlatanov si presenta in campo senza aver smaltito del tutto gli acciacchi muscolari. La tonno Callipo attacca e il Copra deve rincorrere; dopo un primo parziale di 8-7 si fa superare e non riesce più a impensierire gli avversari.
Marra difende anche l’indifendibile, sarà uno dei migliori in campo, ma le palle che arrivano a Zhekov non sempre sono facili da rigiocare e il muro avversario riesce spesso a rintuzzare gli attacchi dei piacentini. Si arriva quindi su un inevitabile 25-23, nonostante un buon giro su battuta di Nikolov, il cui ultimo servizio però si infrange sulla rete. Cambia la musica e quindi il risultato nel secondo set: Zhekov con una serie di battute davvero efficaci mette in crisi la difesa avversaria, in particolar modo Diaz, arrivando ad un parziale di 8-4. Amministrando saggiamente i punti e le difficoltà avversarie, ben serviti stavolta da Zhekov, Papi, Nikolov e Zlatanov, spingono il Copra verso la fine del set con un punteggio di 25-16.
Più combattuto e incerto il terzo set: le squadre si battono punto a punto, alternando il vantaggio ora all’una, ora all’altra squadra, ma sempre comunque con gli uomini di Lorenzetti a rincorrere. Salito in cattedra Papi, con buone schiacciate e aiutati da qualche buon turno di servizio di Nikolov e Holt in sostituzione di Tencati e da un paio di muri difensivi efficaci dello stesso Tencati il set si conclude sul risultato di 25-22 per i biancorossi. Ma chi credeva che la partita fosse giunta ormai a conclusione si è dovuto ricredere; vuoi per un’impennata di orgoglio da parte dei calabresi, vuoi per un atteggiamento masochistico dei piacentini , il set è stato quasi tutto un monologo degli uomini di Blengini. Fino al primo time-out il Copra ha retto, arrivando al 7-8 ma poi gli attacchi non sono più giunti e il muro avversario è riuscito a piegare gli uomini di Lorenzetti.
Inutili sono stati i cambi effettuati dal mister biancorosso per cercare di cambiare l’andamento della gara: AMMERMAN per Zhekov , Masari per Zlatanov e Sidibè per Nikolov; alla fine Vibo porta a casa il set per 25-17. E si giunge così al tie-break: finalmente il Copra si scuote e prende le distanze: buoni attacchi di Papi, di Zlati, muri efficaci di Tencati e un buon giro di servizio di Nikolov fanno andare Zlati e compagni verso la fine del match, deciso da uno splendido pallonetto del mvp dell’incontro, il sontuoso Samuele Papi. E così finalmente la squadra biancorossa, davanti al suo pubblico che l’ha incoraggiata e sostenuta per tutta la partita, è riuscita a portare a casa la sua prima vittoria. Ma che fatica!
