Piacenza, il piccolo trotto che fa male: vittoria a Bergamo
Nella quinta giornata del campionato di serie B un Piacenza corsaro a Bergamo porta a casa un'importante vittoria contro l'AlbinoLeffe di Madonna. La rete nasce da un autogol "suggerito" da un'insidiosa punizione di Guzman. Espulso Avogadri per proteste nei minuti finali. Ora il Piacenza è a metà classifica
Redazione
20 settembre 2009 11:52
Finalmente. Tre punti, importantissimi, fuori casa. Dopo l'insipido brodino di Padova, una prestazione tosta, di gran carattere. Anche di gran sofferenza, a dire il vero: ma quel che conta, in questo avvio di luci e ombre, è il risultato. E i tre punti di Bergamo permettono al Piacenza di issarsi nelle zone nobili della classifica, a 5 lunghezze dalla vetta torinese.
E dire che il match parte in salita. Al 9' pt Serafini impensierisce Puggioni di testa, su calcio d'angolo, ma la mira è imprecisa. I padroni di casa spingono ancora, ma senza fortuna. Anzi. Sono puniti sulla prima vera incursione del Piacenza: punizione insidiosa di Guzman, Ruopolo stecca e devia e la palla s'insacca. Nulla da fare per un incolpevole Pelizzoli. 0-1 al 25' pt.
Poi il Piacenza va in trincea, ed è solo AlbinoLeffe. Allo scadere del pt botta di Grossi che mette in difficoltà l'estremo difensore biancorosso Puggioni. Ci prova ancora Grossi, al 21' st, ma la sua legnata viene fermata con un intervento prodigioso dal portierone piacentino. La sofferenza si fa massima: gli ospiti vanno in 10 per l'espulsione di Avogadri (proteste) e vedono la traversa tremare, al 91' st, con la testa dell'arrembante Serafini.
Ma sono attacchi vacui. Il Piacenza difende il risultato, e porta a casa i tre punti. L'AlbinoLeffe, sempre più in crisi, vede traballante la panchina di mister Madonna, ex biancorosso.
E dire che il match parte in salita. Al 9' pt Serafini impensierisce Puggioni di testa, su calcio d'angolo, ma la mira è imprecisa. I padroni di casa spingono ancora, ma senza fortuna. Anzi. Sono puniti sulla prima vera incursione del Piacenza: punizione insidiosa di Guzman, Ruopolo stecca e devia e la palla s'insacca. Nulla da fare per un incolpevole Pelizzoli. 0-1 al 25' pt.
Poi il Piacenza va in trincea, ed è solo AlbinoLeffe. Allo scadere del pt botta di Grossi che mette in difficoltà l'estremo difensore biancorosso Puggioni. Ci prova ancora Grossi, al 21' st, ma la sua legnata viene fermata con un intervento prodigioso dal portierone piacentino. La sofferenza si fa massima: gli ospiti vanno in 10 per l'espulsione di Avogadri (proteste) e vedono la traversa tremare, al 91' st, con la testa dell'arrembante Serafini.
Ma sono attacchi vacui. Il Piacenza difende il risultato, e porta a casa i tre punti. L'AlbinoLeffe, sempre più in crisi, vede traballante la panchina di mister Madonna, ex biancorosso.
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20 settembre 2009 11:52
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