Terza vittoria consecutiva per il Piace che travolge il Crotone 2 a 0

Terza vittoria di fila, quinta nelle ultime sei giornate, 16 punti su 18 disponibili. Sono numeri che fanno un po' girare la testa, soprattutto se si confrontano al misero punto raccolto nei primi 6 turni del campionato e alla situazione di classifica che ancora fino a qualche mese fa sembrava disperata.

Sono numeri che confermano il momento magico che sta vivendo il Piacenza, che, contro un Crotone sulla carta peraltro atleticamente più fresco in quanto aveva saltato per rinvio il precedente turno contro l’Ascoli, si scopre più forte pure delle pesantissime assenze di Cacia e Catinali e fornisce una delle migliori prestazioni stagionali.

Pieno merito a Madonna (acclamato anche dal pubblico del Garilli), che sembra avere ormai trovato la giusta chiave tattica e soprattutto trasferito alla squadra una mentalità di gruppo che le permette di giocare con grinta e contemporaneamente tranquillità.Pur di fronte alle assenze citate, Madonna decide di non rinunciare al tridente e schiera Guerra al posto dello squalificato Cacia, affiancato da Guzman e Piccolo. A centrocampo rientra invece Marchi assieme a Cofie e Bianchi.

LA PARTITA - Il Piacenza parte subito forte e si rende pericoloso prima con Guerra, che per poco non riesce a realizzare un beffardo pallonetto su assist di Cofie, e poi con un tiro fuori di Guzman; il Crotone però prende progressivamente le misure e per il Piacenza arriva il momento peggiore della partita, un quarto d’ora in cui la costruzione del gioco si fa difficile e i ragazzi di Madonna stanno un po’ troppo schiacciati nella loro area. Ma è proprio a questo punto che arriva il gioiello di Guerra, il quale su assist altrettanto bello di un oggi sontuoso Cofie al 33' riesce ad avvitarsi di testa e a piazzare il pallone nell’angolino dove il portiere ospite non può arrivare.

1 A 0 - E l'1-0 che mette la partita in discesa. La reazione del Crotone è solo in qualche iniziativa non particolarmente pericolosa di Cutolo, oggi il migliore dei suoi. Si va così al secondo tempo e in rapidissima sequenza prima è il Crotone ad andare vicinissimo al gol, poi sul ribaltamento di fronte Marchi spreca malamente un ottimo contropiede. Poco dopo è Piccolo a reclamare il rigore per un intervento da moviola su di lui da parte del portiere ospite a pochi metri dalla porta.

Il Piacenza comunque rischia il giusto, e all’ 84' è Cofie a chiudere la partita, con un rasoterra di precisione su assist del subentrato Sbaffo. Tripudio in campo e sugli spalti e partita virtualmente chiusa.A commento, non si può che tessere ulteriormente le lodi di una squadra che non ha per nulla fatto rimpiangere le assenze dei suoi big. Dovendo scegliere necessariamente il migliore in campo, quasi sicuramente Cofie, un ragazzo sempre più sorprendente che alla sua giovanissima età sa già unire a grinta e fisico un’eccellente visione di gioco; ma allo stesso tempo si meritano un elogio un rinato Bianchi, un Guerra che dopo il gol ha acquisito sempre più fiducia e ha saputo tenere su palloni, i due terzini e più in generale l’intera difesa.

VITTORIA FONDAMENTALE - Tutti elementi di una vittoria fondamentale che proietta i biancorossi a 41 punti, a -2 dai playoff. Il tifoso navigato di serie B sa in realtà che questo dato conta poco, che ogni partita fa storia a sé e che si fa in frettissima a ripiombare nelle sabbie mobili della bassa classifica.

Meglio fare il prima possibile quella decina di punti che ci separa dalla quota salvezza, senza altri pensieri, tanto più che la prossima partita sarà in casa della capolista Atalanta. Poi, eventualmente, si penserà ad altri obiettivi. Però è innegabile che dia un enorme piacere vedere un Piacenza nella parte sinistra della classifica, come non accadeva da tempo. Grazie Mindo e grazie ragazzi.

PIACENZA-CROTONE: 2-0

PIACENZA (4-3-3): Cassano 6.5; Zenoni 6.5, Gervasoni 7, Rickler 6, Anaclerio 6; Marchi 6.5 (28’ st Avogadri 6), Cofie 8.5, Bianchi 7; Piccolo 6 (19’ st Sbaffo 6.5), Guzman 6 (33’ st Volpi 6), Guerra 7.5. A disposizione: Donnarumma, Conteh, Mei, Tremolada. All. Madonna 8.

CROTONE (4-2-3-1): Belec 6; Crescenzi 5, Viviani 4.5, Abruzzese 4.5, Migliore 5 (1’ st Cabeccia 5); Eramo 5, Galardo 5.5 (14’ st Calil 5); Cutolo 6, Russotto 5, De Giorgio 5; Curiale 5 (24’ st Djuric). A disposizione: Bindi, Vinetot, Loviso, Parfait. All. Menichini 5.

RETI: 33’ pt Guerra, 40’ st Cofie.

ARBITRO: Baratta di Salerno 5 (assistenti Franzi-Fortarezza; quarto uomo Aureliano).

NOTE: Ammoniti: 10’ st Marchi, 23’ st Russotto, 25’ st Cabeccia, 40’ st Belec. Corner: 2-4. Recuperi: 3’ pt, 4’ st.