Costruito per dominare: lo strepitoso campionato del Fumara MioVolley in B2
Nella quarta categoria del volley femminile non c’è nessuna squadra che abbia fatto meglio delle ragazze di Gossolengo
Dopo l’ultimo turno dello scorso weekend, è chiaro come non mai: il Fumara MioVolley non vuole semplicemente vincere il campionato di B2, ma dominarlo. Ci sta riuscendo alla grande, dimostrando per il momento di non avere rivali nel girone F della quarta categoria del volley femminile. Proprio pochi giorni fa, la squadra guidata da coach Enrico Mazzola ha battuto a domicilio la VTB Bologna, inanellando il successo numero 17 in altrettanti incontri di campionato. La compagine emiliana è dunque imbattuta e ha conquistato 50 dei 51 punti disponibili, un ruolino di marcia davvero impressionante.
Sono anche altre le cifre che parlano chiaro in questo caso: il Fumara Everest ha vinto 51 set e ne ha persi appena 4, potendo vantare un quoziente set di grande spessore, per la precisione 12,75. L’unica capolista che può reggere il confronto è la New Volley Ripalta, capace di vincere tutte le gare ma con 12 set persi e dunque un quoziente molto più basso. C’è poi la Pantaleo Podio Fasano con 16 successi di fila, ma con statistiche nemmeno paragonabili a quelle del Fumara. Il vantaggio delle ragazze di Gossolengo sulla seconda in classifica, la Cai Volley Stadium, è di ben 10 lunghezze, come a dire che non sembra esserci davvero storia.
L’unica squadra che finora ha realmente impensierito le piacentine è la Giusto Spirito Rubiera che ha messo in difficoltà il Fumara lo scorso 11 dicembre: in svantaggio di due set, le biancoblu hanno poi rimontato, dominando anche il tie-break. Da quel momento non è stato perso nemmeno un parziale, con sette “clean sheet” consecutivi. Mancano ancora due mesi alla fine del campionato (ultimo match in programma per il 6 maggio), ma le premesse sono davvero buone.
La società emiliana ha costruito un gruppo compatto e che sa sempre come venire a capo anche dei match più ostici. L’apporto fornito dal blocco proveniente dalla Conad Alsense - l’allenatore Mazzola e il talento piacentino Sofia Cornelli - è stato senza dubbio determinante, ma non l’unico: un’altra schiacciatrice 100% Made in Piacenza si sta mettendo in mostra, vale a dire Chiara Scarabelli, senza dimenticare le conferme di Jovana Nedeljkovic e Stefania Guaschino. Le due giocatrici sono rimaste a Gossolengo per cancellare in fretta la retrocessione della scorsa stagione e per il momento ci stanno riuscendo benissimo.
