Rimonta Piacenza, è semifinale di Coppa Cev
Romanò picchia duro alla battuta, Leal non trova muro che tenga: Montpellier annichilito
BLUENERGY DAIKO PIACENZA-MONTPELLIER HSC 4-0
SET: 25-21; 25-19; 25-21; 15-7.
PIACENZA: Basic, Hoffer, Recine, Gironi, Alonso, Brizard 1, Lucarelli 10, Leal 17, Scanferla, Cester, Simon 6, Romanò 21, Caneschi 9, de Weijer. All. Botti.
MONTPELLIER: Vol, Michelucci 8, Demyanenko 3, Pontes Veloso, Dukic 9, Faure 18, Rajoharivelo, Palacios 11, Le Goff, Baranek, Closter, Lecat J.. All. Lecat O.
ARBITRI: Kovacevic (Montenegro) e Van Zanten (Olanda).
Dopo la convincente vittoria in campionato contro Milano, la Bluenergy Daiko Piacenza ritorna a gareggiare in Europa per la gara di ritorno dei quarti di finale contro Montpellier. E si riparte dal 3-1 con il quale i francesi, eliminati dalla Champions League, si sono imposti in rimonta tra le mura amiche. I biancorossi, con un Leal dall'inizio in gran spolvero che prima schiaccia e poi mura, si portano sul 4-1. Gli ospiti dal canto loro mettono subito le cose in chiaro e impattano con un break di 3-0. Si continua a fisarmonica, con gli uomini di Botti che prima si portano sul 9-6 e poi vengono nuovamente ripresi. Piacenza è però concentrata, con i muri e gli ace di Romanò costruisce un nuovo vantaggio di sei lunghezze (17-11) che costringono Montpellier al timeout. Il gap rimane invariato sino al 23-17, quando i francesci lo dimezzano grazie ad un moto d'orgoglio. Piacenza chiama due rapidi timeout, e poi ci pensa Leal a segnare il punto decisivo della frazione inaugurale.
Il secondo set inizia sulla falsariga dell'equilibrio. Montpellier trova il primo vantaggio della sua gara (4-5) sull'errore di Leal che nell'azione successiva si fa perdonare. Sono gli errori che condizionano questa fase dell'incontro. La schiacciata di Simon è fuori, così come l'ace francese per il pari 8. Gli ospiti mettono la testa fuori dal sacco con maggiore incisività, ma prima il muro e poi il diagonale di Leal provano a rompere l'equilibrio (14-12) e per questo Lecat ricorre al timeout. La Bluenergy Daiko scappa anche sul 18-15, ma gli avversari hanno la forza di riportarsi a -1. Il muro biancorosso torna però a fare ombra, e così il tabellone luminoso recita 22-17 in un batter d'occhio. L'ace di Romanò chiude i conti e porta Piacenza sul 2-0.
Anche il terzo tempo vede i padroni di casa attenti in difesa. Non riesce un recupero pazzesco di Scanferla, ma il muro di Lucarelli vale il 4-3. Montpellier prova a difendersi come può, ma due schiacciate di fila di Romanò valgono il 7-4. Piacenza è come un cacciatore con gli occhi fissi sulla preda, e così la schiacciata di Simon vale +3, subito incrementato dall'ennesimo ace di Romanò (12-8). Ogni punto è però combattuto, e gli ospiti di certo non si arrendono. Tornano sul -1 e costringono Botti al timeout. Caneschi con due punti in fila, tra cui un ace, lancia i biancorossi sul 15-12. Fino a quel momento i padroni di casa non avevano commesso due errori consecutivi, ma quando questo avviene Montpellier si ritrova sul pari 17. Romanò continua a picchiare duro al servizio, e con Leal chirurgico i biancorossi si portano sul 22-18. I francesi ricorrono al timeout per evitare l'eliminazione, ma a grandi falcate Piacenza vince la frazione e manda l'incontro al golden set.
Il primo punto del golden set è di Leal, e il PalaBanca s'incendia seppur non sia strapieno. E' con la difesa che la Bluenergy Daiko s'invola sul 5-2. Ma è ancora precoce cantare vittoria, perché Montpellier ritorna sul -1 (6-5). Al cambio campo, Lucarelli mette a segno l'ace che vale il 9-6, con la panchina ospite che corre ai ripari optando per il timeout. Piacenza sembra davvero vicina al traguardo quando raggiunge le 5 lunghezze di vantaggio. Gli ultimi colpi in canna sono di Simon, che con il doppio ace porta la Bluenergy Daiko in semifinale di Coppa Cev.