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Auto-Mutuo-Aiuto, la forza della condivisione. Due giornate di lezioni e testimonianze

Venerdì 18 e sabato 19 ottobre all’associazione “La Ricerca”. Rivolto a operatori sociosanitari e aperto a tutti - Formatore Stefano Bertoldi, uno dei massimi esperti italiani dei gruppi A.M.A.

Venerdì 18 e sabato 19 ottobre si terranno a Piacenza due giornate di lezioni, testimonianze, incontri per scoprire i benefici dell’Auto-Mutuo-Aiuto. Le propone l’associazione “La Ricerca” che del metodo degli incontri di gruppo fondati sulla condivisione e sulla forza della reciprocità ha fatto il suo cavallo di battaglia da quarant’anni, un cavallo vincente, inizialmente nel sostenere le famiglie di giovani con problemi di dipendenza, ma nell’ultimo decennio applicato con efficacia anche a fronte delle diverse problematiche che si possono incontrare nella vita (malattie, lutto, crisi di coppia, separazioni, divorzi, difficoltà relazionali nel triangolo nonni-genitori-nipoti, esperienze di assistenza caregiver di un familiare non autosufficiente…).

Destinatari della due giornate di studio non sono soltanto operatori sociali e sanitari, ma anche persone impegnate nel volontariato e chiunque sia interessato a formarsi alla metodologia dell’Auto-Mutuo-Aiuto (A.M.A.) per attivare nelle proprie realtà esperienze di self-help. Formatore d’eccezione Stefano Bertoldi, fondatore dell’Associazione A.M.A. – Trento e tra i maggiori esperti di autoaiuto in Italia.

Riconosciuto dall’Organizzazione mondiale della sanità “tra gli strumenti di maggior interesse per ridare ai cittadini responsabilità e protagonismo, per umanizzare l’assistenza socio-sanitaria, per migliorare il benessere della comunità”, l’Auto-Mutuo-Aiuto è una forma di aiuto naturale che la comunità possiede, “un momento d’incontro tra persone, singole, in coppia o famiglie, unite da uno stesso problema per rompere l’isolamento – sottolinea Bertoldi - , per raccontarsi le proprie esperienze di vita (gioiose o dolorose), per scambiarsi informazioni e soluzioni, per condividere sofferenze e conquiste con l’obiettivo di riscoprirsi risorsa, non solo per sé, ma per l’intera collettività.”

La due giorni piacentina si svolgerà nella sede dell’associazione “La Ricerca” in Stradone Farnese 96. Venerdì mattina apertura lavori e accoglienza dalle 8,30 alle 9, tra gli argomenti trattati “Storia e metodologia e basi teoriche dei gruppi A.M.A.”, “Come si attiva un gruppo di Auto-Mutuo-Aiuto – progettazione, contatto con i servizi ed il territorio, organizzazione degli incontri formativi, avvio del gruppo”. Nel pomeriggio, a partire dalle 14,30 testimonianze di partecipanti ai gruppi A.M.A. ed esperienze in piccolo gruppo autogestito. Sabato il confronto con gli esperti sarà sugli “Ambiti applicativi dell’Auto-Mutuo-Aiuto: dipendenze, sostegno nelle diverse fasi del ciclo di vita ecc.” (inizio incontro alle 9), un’attenzione particolare sarà dedicata al ruolo del facilitatore, cioè della persona che nel gruppo stimola il confronto (il programma è scaricabile dal sito Internet www.laricerca.net).

Per iscriversi (c’è tempo fino al 17 ottobre) occorre rivolgersi alla referente AM.A. dell’associazione “La Ricerca”, Anna Papagni ((348/8557985 – email annapapagni@laricerca.net – fax 0523 328903) che potrà fornire informazioni anche sui percorsi di Auto-Mutuo-Aiuto attivati dalla onlus piacentina per quanto riguarda dipendenze, gioco d’azzardo, crisi di coppia, separazioni, caregiver, lutto. 

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