rotate-mobile
La presentazione / Borgonovo Val Tidone

Borgonovo, grandi numeri per l’edizione 2024 della Fiera dell’Angelo

I dettagli dell’atteso evento sono stati resi noti nella conferenza stampa che si è tenuta questa mattina in Provincia

La ricca rassegna zootecnica, le tre aree Luna Park, le quasi trecento bancarelle, gli spazi per i piccoli artigiani e gli hobbisti, i mezzi agricoli antichi, l’enogastronomia, il piccolo artigianato e tanto altro insieme alla conferma del taglio del nastro inaugurale (lunedì mattina alle 10.30, nel vallo della rocca) con il sindaco dei ragazzi, nel segno della vicinanza tra Comune e scuole.  Sarà un’edizione da grandi numeri anche quella del 2024 per l’imminente Fiera dell’Angelo di Borgonovo Val Tidone, in calendario domenica 31 marzo e lunedì 1° aprile con alcune sorprese - la “giostra novità” di quest’anno sarà una torre panoramica alta 38 metri - e tanti appuntamenti paralleli, dalla mostra di serpenti in auditorium al banco di beneficenza in parrocchia.

La conferenza stampa di presentazione dell’evento si è tenuta nella mattinata di oggi (martedì 26 marzo) nella Sala Giunta della Provincia, ed è stata aperta da Monica Patelli, presidente della Provincia e sindaco del Comune di Borgonovo Val Tidone. «La Fiera dell’Angelo è l’appuntamento più atteso per il paese, e da sempre riunisce decine di migliaia di visitatori. Per organizzarla anche quest’anno al meglio c’è uno sforzo corale all’interno del quale tutti, nei reciproci ruoli, stanno dando il massimo: Amministrazione comunale, istituzioni, associazioni e volontari, ma anche i singoli cittadini che sono impegnati a rendere Borgonovo ancora più bella”.

Maurizio Molinelli, vicesindaco di Borgonovo Val Tidone, ha evidenziato il grande lavoro che precede e accompagna un appuntamento che, per le sue dimensioni, comporta anche una lunga serie di paletti: «L’intera struttura comunale si sta dedicando  alla miglior riuscita della Fiera, in sinergia con Prefettura, Forze dell’ordine, polizia municipale e vigilanza privata per la sicurezza anche notturna, con le associazioni e/o i volontari per i parcheggi (anche a tutela dei mezzi di soccorso), per l’accoglienza dei visitatori e già prima degli ambulanti, per la raccolta dei rifiuti, eccetera: tutti stanno contribuendo con abnegazione ed entusiasmo».

Fabrizio Franzini, assessore al Bilancio di Borgonovo Val Tidone, ha sottolineato che allo sforzo organizzativo si somma l’impegno economico diretto del Comune (che è consistente anche per rispettare al massimo regole e prescrizioni) per la Fiera dell’Angelo: «La sosteniamo con convinzione perché è un appuntamento importante per la comunità, per il tessuto economico e per l’indotto, per le associazioni. Al momento le entrate dell’evento coprono le spese per circa il 70%: l’obiettivo per il futuro è pareggiare costi e ricavi».

Hanno preso parte alla presentazione ufficiale, insieme ai vertici del Comune di Borgonovo Val Tidone, anche alcune delle realtà che caratterizzeranno la Fiera dell’Angelo. Il direttore Araear-Associazione Regionale Allevatori Emilia-Romagna Claudio Bovo (era presente anche la collaboratrice Serena Lancella) ha illustrato numeri e caratteristiche della seconda edizione della Rassegna della biodiversità (visitabile il lunedì dalle ore 9 alle ore 18 nel vallo della Rocca), ammirata lo scorso anno da circa 20mila persone. A Borgonovo - tra equidi (cavalli e asini), bovini, ovicaprini, conigli e avicoli - saranno in mostra decine di razze: saranno approntate apposite isole in più blocchi per consentire a tutti, in primis famiglie e bambini, di vedere e avvicinare in sicurezza le diverse specie.

Confermato, dopo i ben 1950 partecipanti del 2023, il gioco “Indovina il peso del torello”: tre premi di rilievo andranno a chi indovinerà o si avvicinerà di più al dato esatto. Torna, per i più piccoli, il “battesimo della sella” in un apposito ring con i pony. La principale novità riguarda le 41 curiosità - contenute in colorati bigliettini - con le quali saranno raccontate (un’anteprima, domani, sarà riservata ad alunne e alunni delle scuole) le tante particolarità uniche (comprese velocità e vista) dei conigli.

Mariagrazia Moia, coordinatore di ARAER per Piacenza, ha evidenziato il grande lavoro dell’associazione e ha rimarcato la forte attenzione che è stata dedicata per scegliere le soluzioni più adatte alla massima tutela del benessere degli animali accolti dal vallo della Rocca.

Rosanna Porcari di Coldiretti ha sottolineato che le aziende di Campagna Amica partecipanti alla Fiera rappresenteranno quasi tutte le filiere produttive, costituendo (anche con la vendita diretta) un’attrattiva di qualità a km zero per i visitatori di un evento che, da sempre, rappresenta una vetrina importante per l’intera vallata.

Grande soddisfazione per il coinvolgimento delle scuole locali è stata espressa da Maria Cristina Dragoni, dirigente dell’Istituto Comprensivo di Borgonovo Val Tidone e Ziano Piacentino: evidenziati entusiasmo e curiosità di ragazze e ragazzi per “imparare facendo”, anche nella riscoperta di radici e tradizioni del proprio territorio.

Per il G.T.A.M.-Gruppo Amatoriale Trattori & Mestieri ha preso la parola Claudio Bellotti, illustrando caratteristiche e rarità delle antiche trebbiatrici (ci sarà una dozzina di mezzi storici) che incuriosiranno raccontando una grande storia di tecnica e lavoro di cui il territorio piacentino, in passato, è stato grande protagonista.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Borgonovo, grandi numeri per l’edizione 2024 della Fiera dell’Angelo

IlPiacenza è in caricamento