rotate-mobile
In provincia / Gragnano Trebbiense

Gragnano, a Gino Bartali una targa nel "Giardino dei giusti"

Bartali ebbe il merito di salvare dalla deportazione e dalla morte ben 800 vite

Il primo giusto delle Nazioni a cui il comune di Gragnano, accogliendo le indicazioni del consiglio comunale dei ragazzi, dedicherà una targa presso il "Giardino dei giusti" sarà Gino Bartali il grande campione del ciclismo italiano ed internazionale. Proprio a lui e alla sua azione umanitaria il 3 marzo sarà dedicata un approfondimento grazie alla presentazione degli studi svolti da Pierluigi Torresani professore presso l'Università Cattolica di Milano, esperto di processi formativi e reti organizzative.

Bartali ebbe infatti il  merito di salvare dalla deportazione e dalla morte ben 800 vite. «Si tratta di una parte della vita del campione che è rimasta nascosta per molto tempo. Il suo carattere e la sua umiltà gli avevano fatto tenere nascosto quella parte della sua vita che più ne mette in evidenza il grande coraggio e statura morale» così commentano il sindaco Patrizia Calza, Barbara Barbieri, presidente della federazione ciclismo di Piacenza, Mario Spezia presidente dell'Associazione Nazionale Partigiani cristiani e Salvatore Scafuto, consigliere comunale di Piacenza e consigliere dell'associazione.

«Da qualche anno coinvolgiamo i ragazzi in occasione della giornata della memoria mettendo in evidenza non solo la parte terribile dell'Olocausto e dell" abbruttimento umano  ma anche aiutandoli a cogliere il "buono" comunque presente in tanto orrore, costituito dalla capacità di resistenza di tante persone che anche a rischio della propria vita non si sono piegate alle leggi razziali e hanno svolto azioni a difesa della vita umana. Si tratta di coloro che poi sono stati definiti Giusti delle Nazioni. Abbiamo chiesto ai ragazzi di esaminarne alcune figure e di sceglierne una a cui dedicare spazio nel giardino dei giusti. La prima figura individuata dai ragazzi è stata appunto quella di Bartali».

Nella giornata del 3 marzo, alla guida di Torresani, si potrà scoprire meglio questa parte della  vicenda umana del campione.  Nel pomeriggio alle ore 16 verranno coinvolti i ragazzi delle scuole medie. Nella serata invece si svolgerà l'incontro aperto al pubblico presso la sala consiliare alle 20.45.

Alla presentazione dell'iniziativa erano presenti Barbara Barbieri- che con l'associazione che rappresenta non solo  ha sostenuto l'iniziativa ma ha anche favorito l'incontro con il professor Torresani, Mario Spezia che pure ha contribuito all'organizzazione  e che, in occasione della serata, porterà quale contributo notizie in merito alla presenza di Bartali nel territorio Piacentino. Presenti anche Salvatore Scafuto, Consigliere comunale di Piacenza, Marco Caviati, vicesindaco e Assessore allo sport del Comune di Gragnano e Matteo Provini, consigliere comunale e volontario della Biblioteca di Gragnano.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gragnano, a Gino Bartali una targa nel "Giardino dei giusti"

IlPiacenza è in caricamento