In uscita a Sondrio un recital strumentale dell'organista Mario Genesi

Esce a Sondrio in occasione delle manifestazione indette in occasione del 500° di costruzione di uno degli organi funzionanti più antichi censiti sul territorio italiano, una compilation strumentale che vede come esecutore il solista Mario Genesi. Il lavoro esplora le sonorità dell' antichissimo organo di Ponte in Valtellina, in provincia di Sondrio, costruito da Marcantonio Bizarri, fissandone le mirabili sonorità. L'esecutore Genesi è stato chiamato ad interpretare pagine appartenenti ai repertori dal primo Rinascimento al Barocco, al Barocchetto musicale e fino al primissimo Settecento. Fra le tracce musicali figura anche un'inedita Sonata di Anonimo Compositore Agostiniano di Sant' Agnese di Lodi: lo stesso esecutore Genesi rinvenne la composizione nelle fasi di consultazione archivistica preparatorie alla stesura del suo recente volume "Organi Storici del Lodigiano" (a sua volta commissionato nella decorrenza del 40 anniversario di attività dell' Accademia Gerundia di Lodi). Il CD contiene l' Opera Omnia da tasto del compositore Giacomo Carissimi, attivo nel Collegio Romano in Sant' Apollinare, frutto di una ricerca condotta da Genesi (poco tempo fa già presentata al Conservatorio di Oporto in Portogallo nell' ambito del Convegno Animusic) e che si ricollega la presenza dell' Ordine dei Gesuiti proprio a Ponte in Valtellina. Come organista il m° Genesi è attualmente organista titolare nella Basilica di Sant' Eufemia a Piacenza, ma è stato anche organista nella Chiesa di San Nicolò a Trebbia. Fra le ultime sue composizioni edite, il mottetto "Quae lactavit Dominum" per coro ed organo, il volume delle variazioni su canti liturgici Opus 77, e la ricostruzione di un'opera scenica la cui messinscena fu voluta dal duca Ranuccio II^ Farnese nel 1688.