Sassi Neri, quest’anno niente "sbarramento": residenti e villeggianti delusi

La Regione non ha dato l’autorizzazione alla realizzazione del bacino idrico dei Sassi Neri di Farini. Ne dà conferma il sindaco Cristian Poggioli, indicando il diniego per l’utilizzo di escavatori nel greto del torrente. Il bacino idrico, utile in caso di incendio, veniva utilizzato da residenti e villeggianti dell’Alta Valnure per un po’ di refrigerio. Negli ultimi anni l’area del lungo Nure si era trasformata in una zona a forte vocazione turistica, con camper e bagnanti provenienti da ogni dove. L'antagonista valnurese alle più note spiagge della Valtrebbia. Dopo l’alluvione del 2015 l’area era stata inoltre oggetto di un importante investimento economico da parte della Regione, che consentiva al Comune, anno per anno, la realizzazione del bacino. Molta la delusione di residenti e villeggianti, a tal punto che la Pro Loco locale prende posizione sui social, postando due fotografie, una dell’estate 2022 e una di oggi, invitando a trovare le differenze sostanziali. «Così si toglie, di fatto, la maggiore e forse unica grande attrazione del Comune», scrive alla nostra redazione un frequentatore di Farini.

Delusione, in queste ore di caldo, anche per i villeggianti della vicina Ferriere. La piscina comunale è stata chiusa dopo un controllo dell’Ausl: un problema riscontrato al soffitto della sala macchine ha disposto l’immediata chiusura. «Interverremo in queste ore - promette il sindaco Carlotta Oppizzi - contiamo di risolvere il problema entro poco tempo, per riaprire le vasche nel giro di qualche giorno».