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Il ricordo

«Un amico leale, un maestro di grande cultura e di concretezza»

Rosanna Cesena ricorda l'amico giornalista Renato Passerini

Ogni volta che perdo una persona cara, la mia voce diventa un grido di dolore. E’ stato così anche per te, Renato, anch’io ti ho voluto bene, come tanti, ma forse, con qualche conoscenza in più, sul tuo animo buono e gentile e la tua umanità.
Sei stato un amico leale, un Maestro di grande cultura e di concretezza, una persona intellettualmente ricca, priva di fronzoli e leggerezze, determinata nell’azione e ti porterò nel cuore, sempre. Sei riuscito a farmi vincere la pigrizia della solitudine e il dolore della indifferenza, perché con te si lavorava sempre! 

Avevo conosciuto, circa dieci anni fa il giornalista Renato Passerini, presentato dall’amico Carlo Mistraletti ad una mostra di pittura ed avevo compreso da subito quanto egli fosse raffinato e sottile nel cogliere gli aspetti più particolari e profondi della comunicazione. 

Era sempre presente ai numerosi convegni promossi dalla Società Medico-chirurgica che documentava con attenzione e rigore scientifico. Per lui l’informazione era sacra, doveva rispettare regole per arrivare genuina all’attenzione dei lettori. 

Un giorno mi propose di far parte di un blog informativo di medicina e salute in questa redazione. Risposi che non ero certa di essere all’altezza del ruolo, ma che con il suo appoggio, avrei provato. Lui leggeva i miei articoli con estrema minuziosità e a volte rispondeva dicendo: «vedi di alleggerire il testo o di chiarire il concetto» oppure «ho fatto qualche piccola limatura, ma valuta tu». E ancora: «Se un giorno io non fossi disponibile, rivolgiti al mio amico Filippo o a Giampietro o ad Emanuela». 

Aveva  grande stima per la redazione, verso la quale penso abbia dato il meglio dei suoi numerosi contributi. L’impegno più grande che abbiamo condiviso sono stati i due volumi sulle pandemie, ricerche storiche e scientifiche del passato, ma anche del presente, tra le conoscenze e le verità della Medicina, dove il suo impegno editoriale è stato davvero grande, ma avevamo in mente di realizzare anche altri progetti.

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