«Una "culla per la vita" a Piacenza c’è da 16 anni, al Centro Manfredini in via Beati»
Templari di San Bernardo: «Se davvero qui a Piacenza crediamo che questa non basti, facciamone pure altre, ma non diciamo che non ci sia già. E aiutiamo intanto a far conoscere meglio quella che c'è»
«Ho letto che il gruppo dem di Piacenza presenta una mozione per tutelare i neonati: una culla per la vita e chiede all'Amministrazione Comunale di attivarsi con l’Ausl per istituire una struttura idonea, in caso di bisogno. Apprezzando il senso di civiltà e di umanità e le decisioni che questa Amministrazione vorrà intraprendere, mi sento in dovere di informare - scrive Gianni Battini dei Templari di San Bernardo - che una culla per la vita, a Piacenza, esiste da 16 anni all’esterno del Centro Manfredini di via Beati«.
«Salvare il futuro di neonati, altrimenti abbandonati a se stessi, è stato l’obiettivo della culla per la vita, un ambiente termico contenente una culla, versione moderna dell’antica ruota degli esposti. L’iniziativa - dice - è stata presentata il 4 febbraio 2007 al Centro Manfredini. Si tratta di una cabina fatta con profilati di alluminio e cristallo antisfondamento, al cui centro è stata sistemata una culla. La struttura è dotata di un impianto di climatizzazione costante, di una segnalazione magnetica di apertura della porta, di una autonoma centralina con combinatore telefonico già programmato per raggiungere chi dovrà intervenire e di un rilevatore di allarme per segnalare l’ingresso del neonato che lascerà però il tempo di allontanarsi al depositante, garantendo così l’anonimato. Ora, se davvero qui a Piacenza crediamo che questa non basti, facciamone pure altre, ma non diciamo che non ci sia già. E aiutiamo intanto a far conoscere meglio quella che c'è»
