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Cronaca Bobbio

Bobbio Film Festival: iscrizioni aperte per il seminario di critica cinematografica

Il corso si svolge a Bobbio dal 13 al 27 agosto 2016 e prevede un percorso formativo articolato in laboratori e lezioni a cura di Ivan Moliterni, con incontri, testimonianze e seminari tenuti da alcuni dei più autorevoli esponenti della critica cinematografica italiana

Nell’ambito del Progetto Fare Cinema per la direzione artistica di Marco Bellocchio e in concomitanza con il corso di alta specializzazione in regia, il BobbioFilmFestival, l’Associazione Marco Bellocchio e il Comune di Bobbio organizzano la settima edizione del seminario residenziale di critica cinematografica.

Il corso si svolge a Bobbio dal 13 al 27 agosto 2016 e prevede un percorso formativo articolato in laboratori e lezioni a cura di Ivan Moliterni, con incontri, testimonianze e seminari tenuti da alcuni dei più autorevoli esponenti della critica cinematografica italiana (da Paolo Mereghetti a Emiliano Morreale, da Giona Nazzaro ad Anton Giulio Mancino da Dario Zonta a Stefano Francia di Celle a Luca Bandirali a tanti altri). L’obiettivo del seminario è fornire gli strumenti per approfondire gli studi sulla storia e i linguaggi del cinema, perfezionare le competenze critiche legate alla comprensione, all’analisi e all’interpretazione del film, accrescere la consapevolezza attorno ai processi di elaborazione dei significati cinematografici, formare figure in grado di rafforzare la relazione con il pubblico (comunicazione dei saperi e capacità di veicolare le conoscenze). Per raggiungere queste finalità, il corso accosta alle lezioni teoriche (pensate già come “luoghi” dinamici e interattivi) una parte laboratoriale integrata, in cui per ciascun modulo si eseguono esercitazioni pratiche: dalla scrittura di recensioni o di pezzi intertestuali alla visione e analisi guidata del film, impostando sia i discorsi concettuali sia il laboratorio sulla valutazione dei modelli tradizionali di critica aggiornati a quelli più recenti e multimediali diffusi sul Web (siti, riviste online, social, blog, forum, video).

Il workshop ha una durata di quindici giorni e comprende sessioni quotidiane distribuite tra mattina e pomeriggio. Affiancate dalla visione dei film, le esercitazioni riguardano le forme della recensione, l’attacco e la chiusura di un pezzo, il lavoro sul ritmo della scrittura, la realizzazione dell’intervista e l’analisi del film. Oltre ai critici è possibile incontrare attori e registi presenti durante le giornate del festival e accedere gratuitamente a tutte le proiezioni in programma. Il seminario fa parte delle attività che il festival diretto da Marco Bellocchio programma ogni anno per diffondere un’idea di critica indipendente e innovativa all’interno del panorama mediale contemporaneo. Il sapere teorico legato al cinema non può smarrire i riferimenti alla cultura visuale e al ruolo delle immagini in uno scenario sempre più multimediale e complesso. Inoltre, l’elaborazione dei discorsi critici rientra anche nei processi di interpretazione del significato e dei codici simbolici adoperati dal cinema. Il critico deve possedere conoscenze provenienti da diverse discipline e applicarle senza perdere di vista il film che analizza. Il tutto approfondendo la rilevanza sociale del dispositivo. Per questi motivi il seminario si è concentrato su vari aspetti, nel tentativo non solo di insegnare la critica, ma anche di allargare lo sguardo sul cinema. Perciò, alle lezioni più marcatamente teoriche si aggiunge una parte dedicata alle esercitazioni pratiche, che permette di interagire con gli eventi e gli ospiti della manifestazione. A partire dal 2013, grazie al premio collettivo assegnato dal Lions Club Bobbio, i corsisti di ciascuna edizione hanno creato una piattaforma sul Web completamente dedicata alla cultura cinematografica (Cinemagazzino.it, Panopticonmagazine.com, Atalantecinema.it).

Inoltre, i contenuti del seminario trovano immediata applicazione nella parte laboratoriale del percorso formativo e nelle altre iniziative legate alla rassegna. I partecipanti al corso, infatti, hanno l’onore di comporre la giuria ufficiale del festival in un contesto prestigioso e quindi di scegliere i film da premiare, rispettando i criteri di valutazione e i riferimenti appresi durante le lezioni. Nelle passate edizioni del seminario, oltre ad assistere alla realizzazione dei lavori del Progetto Fare Cinema, gli studenti hanno seguito gli interventi di Gianni Canova, Alberto Pezzotta, Michel Ciment, Enrico Magrelli, Anton Giulio Mancino, Giovanni Spagnoletti, Augusto Sainati, Luca Mosso, Luca Barnabé, Ivan Moliterni, Marco Toscano, Luca Bandirali, Giulio Sangiorgio, Andrea Lavagnini e Violetta Bellocchio. Ciascuno ha lavorato su una dimensione specifica: la retorica in rapporto alla critica tradizionale e a quella sul Web, la comprensione dei generi, la sceneggiatura, la relazione tra cinema e fumetto, la critica oltre la scrittura (l’evento festival), l’intervista, la lettura del percorso artistico di un autore, la scomposizione dei significati storico-estetici interni al film, le tendenze del cinema contemporaneo.

Le lezioni, infine, sono arricchite dalla visione di numerose pellicole, utilizzate come spunto per le esercitazioni e materiale di supporto alla didattica. Il corso rispecchia pienamente un’idea di critica che trova perfetta applicazione nel dialogo costante con i registi e gli interpreti durante le giornate del BobbioFilmFestival: una critica in grado di aprire nuove prospettive sull’interpretazione del cinema, libera da schemi troppo rigidi e lontana da logiche superficiali. I posti disponibili, previa selezione, sono 30. Per partecipare occorre scrivere la recensione (max 3.000 battute, spazi inclusi) di un film italiano uscito nelle sale nel 2016. Il materiale va inviato entro il 31 luglio 2016 all’indirizzo seminariocritica@bobbiofilmfestival.it. I candidati selezionati riceveranno una comunicazione via mail e potranno confermare la loro adesione. La quota di partecipazione è di € 190. Al termine del seminario sarà rilasciato un attestato di frequenza. I corsisti interessati potranno ottenere la certificazione ufficiale del numero di ore complessive, necessaria per la richiesta dei crediti formativi universitari ai docenti di riferimento. L’organizzazione del festival e il Comune offriranno il pernottamento gratuito a Bobbio per tutta la durata del corso.

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