Bobbio, rubano in villa e gettano via il bottino da 5mila euro
Denunciati per furto due nomadi 18enni. Dopo essere entrati in una villa sul Penice, hanno gettato la refurtiva in un campo, passano "indenni" il controllo dei carabinieri. Ma sono scoperto il giorno dopo
Pensavano forse di averla fatta franca, due nomadi 18enne con numerosi precedenti, provenienti da Voghera, dopo un furto in una villa poco fuori Bobbio, sul passo del Penice. Ma il ritrovamento della refurtiva (5mila euro in gioielli, tra catenine, orologi e collane) e la loro presenza "inspiegabile" sulla strada non ha evitato loro una denuncia per furto.
I fatti. La sera tra il 21 e il 22 luglio il proprietario di casa, assentatosi per un attimo, nota le luci dell'abitazioni accese, e due persone allontanarsi. Chiama immediatamente il 112, che invia una pattuglia. Per strada, salendo sul Penice, i militari intercettano una 147 con a bordo due nomadi, di origine piemontese, residenti nel campo di Voghera. Sull'auto non trovano nulla: è buio, e i due vengono lasciati andare, sebbene permangano forti dubbi sulla loro presenza.
Il giorno dopo, in un campo vicino alla casa, vengono rinvenuti gettati a terra collane, orologi, anelli per 5mila euro: le stesse cose che il proprietario di casa aveva segnalato come mancanti. Facile ipotizzare che i due giovani abbiano gettato tutto alla vista dei carabinieri, e che, in nottata, dato il buio, non siano riusciti a recuperare nulla. Elementi bastevoli, quindi, per un deferimento all'autorità giudiziaria.
