Carcere, tentato suicidio, si taglia giugulare con lametta da barba
Ennesimo tentato suicidio al carcere delle Novate. Un detenuto piacentino si è tagliato la gola con una lametta da barba: salvato dagli agenti che l'hanno trasportato in ospedale. E' grave ma dovrebbe farcela
Un detenuto è stato salvato da una morte orrenda nel carcere de Le Novate a Piacenza, dopo che, la notte del 16 luglio, aveva tentato il suicidio tagliandosi la giugulare con una lametta da rasoio.
Pronto è stato l'intervento degli agenti di polizia penitenziaria, che hanno chiamato immediatamente il 118 e portato l'uomo in ospedale, dove è stato subito operato. Le sue condizioni sono gravi, ma dovrebbe farcela. L'uomo è italiano e proveniva da un carcere della Romagna. E' il secondo tentativo di suicidio in poco tempo.
Il sindacato degli agenti di polizia penitenziaria segnala la grave condizione nella quale versa il penitenziario piacentino, "con pochissimi operatori della sicurezza a fronte di un numero elevatissimo di carcerati".