Colluttazione con i carabinieri che vanno in casa ad arrestarlo, tunisino in carcere
Movimentato episodio al Peep. Un militare soccorso dal 118. Lo straniero ora dovrà rispondere anche di violenza e lesioni a pubblico ufficiale
Guai seri in vista per un tunisino di 21 nni pregiudicato che la mattina del 15 giugno ha aggredito i carabinieri che erano arrivati a casa sua, al Peep, per portarlo in carcere. A suo carico era stata infatti emessa un'ordinanza di carcerazione per evasione (qualche tempo fa era stato trovato in riva al Po dai carabinieri di Guardamiglio invece di essere ai domiciliari). L'immigrato (con precedenti per spaccio) infatti, quando i militari si sono presentati alla porta della sua abitazione, prima ha cercato di scappare, poi li ha aggrediti e c'è stata una colluttazione. Un militare, in servizio alla stazione Levante, è stato poi soccorso dal 118, ma fortunatamente le sue condizioni non sono gravi: per lui una prognosi di 15 giorni. Lo straniero è stato quindi nuovamente arrestato per resistenza, lesioni e violenza a pubblico ufficiale e ora si trova in carcere alle Novate.