E' di Hagi Ahmed Farah Jassin il corpo trovato alla caserma dei pompieri
Oggi, 4 gennaio, è stato trovato un cadavere di un giovane uomo nel cortile della nuova caserma dei vigili del fuoco in strada Valnure. Con ogni probabilità si tratta di Hagi Ahmed Farah Jassin, il 21enne scomparso in città dal giorno di Natale
Ormai manca solo la conferma ufficiale, che arriverà nelle prossime ore: il corpo senza vita di un giovane trovato questa mattina, 4 gennaio, nel piazzale davanti alla nuova caserma dei vigili del fuoco in strada Valnure è quello di Hagi Ahmed Farah Jassin, il 21enne di origine somala, ma cittadino italiano, scomparso dalla sua abitazione di via Gramsci in città la notte di Natale.
Da allora si era persa ogni sua traccia, quando era scappato dopo essere rimasto coinvolto in un piccolo incidente stradale, e temendo forse di essere rimproverato dal padre per aver danneggiato la sua auto. I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile stanno cercando di ricostruire i suoi movimenti nelle ore precedenti alla morte.
All'interno della caserma (che è ancora in fase di ultimazione) il ragazzo aveva trovato riparo e dimora dal freddo. Sono rimasti i segni di un falò improvvisato in uno degli uffici, e le scritte sul muro con la vernice trovata nel cantiere: "Jassin è stato qui" oppure "Morire è più semplice". E poi una sorta di autoritratto stilizzato con scritto di fianco in inglese "Sono io".
Il suo cadavere, riverso a terra davanti all'ingresso della caserma oltre la recinzione è stato notato questa mattina da uno degli ospiti dell'albergo lì davanti quando si è affacciato al balcone che dà sulla caserma. Poi sono arrivati anche gli operai che hanno subito avvertito i carabinieri e il 118. Le cause della morte saranno accertate solo dall'autopsia disposta dalla Procura della Repubblica di Piacenza. L'ipotesi più accreditata è la morte per assideramento visto che il corpo all'apparenza non presentava segni di violenza. Ma potrebbe essere che il giovane abbia deciso di lasciarsi morire da solo al freddo.
