«Installiamo il fotovoltaico. Dobbiamo verificare che non ci siano interferenze». Donna truffata
E' con questa scusa che stamattina un truffatore, descritto come italiano, è riuscito a entrare nell'abitazione di una donna di 72 anni in via Nino Bixio a Castelsangiovanni e a farsi consegnare gli oggetti preziosi che aveva in casa. Indagano i carabinieri
«A breve installeremo in questa zona un impianto fotovoltaico. Dobbiamo controllare il suo contatore e gli oggetti metallici che ha in casa perché non facciano interferenza». E' con questa scusa che stamattina un truffatore, descritto come italiano, è riuscito a entrare nell'abitazione di una donna di 72 anni in via Nino Bixio a Castelsangiovanni e a farsi consegnare gli oggetti preziosi che aveva in casa. Poi è fuggito, probabilmente con l'aiuto anche di un complice che faceva da palo sulle scale del palazzo. Delle indagini si stanno occupando i carabinieri della stazione di Castello.
Il truffatore ha suonato alla porta di casa, a quanto pare indossando una divisa da lavoro scura. Ha ingannato la donna spiegando di un fantomatico impianto fotovoltaico che Enel avrebbe installato nella zona, e con la scusa di eventuali interferenze degli oggetti metallici che aveva in casa, è riuscito a vedere dove la 72enne teneva gli oggetti d'oro e preziosi. Approfittando di un attimo di distrazione della padrona di casa è poi riuscito a raccogliere tutto e a scappare. Alcuni vicini lo hanno notato sulle scale del palazzo mentre si allontanava insieme a un altro individuo. I due hanno poi fatto perdere le loro tracce.