«Ok recuperare i crediti, ma l'Asl paghi i suoi fornitori»
Intervento del candidato sindaco leghista Massimo Polledri dopo l'annuncio dell'Asl di Piacenza di voler recuperare da migliaia di piacentini i ticket non versati per esami e analisi. «In Regione una risoluzione che impegna le aziende a pagare entro 90 giorni»
«Va bene la richiesta di pagamento delle visite arretrate, ma l’Ausl non dimentichi di adottare la risoluzione votata in Regione, che impegna le Aziende a ridurre di 90 giorni i tempi di pagamento ai fornitori».
E’, in sintesi, il commento del candidato sindaco Massimo Polledri alla notizia che presto a migliaia di piacentini arriveranno le lettere con la richiesta di pagamento dell’Ausl per i ticket non versati per esami e analisi.
«E’ giusto che si paghi la Sanità pubblica, ma quest’ultima è giusto che paghi i fornitori. Questo significa che le aziende possono recuperare i loro investimenti, pagare i dipendenti e garantire l’occupazione. La risoluzione bipartisan votata fa sì che la Regione adotterà le iniziative per far calare di ulteriori 90 giorni i tempi di pagamento. La media regionale di pagamento è di 288 giorni, secondo la Regione, contro i 305 della media nazionale. Purtroppo con questi tempi lunghi della Pubblica amministrazione molte aziende possono essere messe in crisi in questo momento».
