Poliziotto si fa prestare una bici da un passante per inseguire un clandestino in via Venti

Passeggia in via Alberoni, vede la polizia e scappa. Venti minuti dopo viene riacciuffato sempre nello stesso posto. Nel mezzo un rocambolesco inseguimento per le vie del centro. Tutto è successo intorno alle 15 del 9 novembre. Un giovane albanese stava camminando con un connazionale in via Alberoni all'altezza dei Giardini Merluzzo, quando ha visto la polizia fermarsi per controllarlo è scappato. Subito ne è nato un inseguimento, un agente lo ha rincorso a piedi in via Pantalini fino in via Vescovado.

Lì il poliziotto si è fatto prestare una bicicletta da un passante e si è rimesso all'inseguimento del ragazzo fino ad arrivare in piazza Duomo e poi in via Venti. In costante contatto con i colleghi delle altre volanti che intanto cercavano lo straniero per le vie del centro, gli è stato dietro fino a via Felice Frasi e poi in via Sopramuro dove lo ha perso di vista per le tante persone che in quel momento affollavano il centro ma che comunque hanno fornito informazioni utili alla polizia, indicando all'agente la direzione di fuga. Infine tutto si è concluso di nuovo in via Alberoni, all'incrocio con via Trebbiola dove gli agenti hanno trovato e poi bloccato lo straniero. L'albanese è risultato senza permesso di soggiorno e per questo portato in questura. La sua posizione è al vaglio. Forse in tasca l'uomo aveva qualche grammo di droga e anche per questo si è dato alla fuga, inutilmente.