Rdb, Paparo convoca un altro tavolo: «Garanzie al territorio»
Paparo ha convocato le parti per martedì 27 marzo alle 16 presso gli uffici di BorgoFaxhall «per discutere i temi al centro della trattativa sindacale in merito agli insediamenti del Gruppo Rdb sul territorio provinciale»
Nuovo tavolo in Provincia sulla situazione Rdb. L’assessore provinciale Andrea Paparo ha convocato per martedì 27 marzo alle 16 presso gli uffici di BorgoFaxhall, la nuova proprietà (il gruppo romano Alias Sacci), Confindustria, Filca Cisl, Fillea Cgil, Feneal Uil e le Rsu delle singole unità «per discutere i temi al centro della trattativa sindacale in merito agli insediamenti del Gruppo Rdb sul territorio provinciale», è scritto nella lettera inoltrata nei giorni scorsi dagli uffici provinciali a tutti i soggetti chiamati al tavolo.
«Fermi restando – spiega l’assessore Paparo – i contenuti della trattativa in atto a livello nazionale, per quel che riguarda la vertenza in atto a livello locale, intendiamo continuare nel 'pressing' all'azienda per ottenere garanzie sulle prospettive della presenza del Gruppo Rdb sul territorio. In particolare, come già sottolineato in più occasioni, chiediamo garanzie sui livelli occupazionali negli uffici amministrativi di Pontenure, il cui annunciato ridimensionamento è per noi inaccettabile, sia per la salvaguardia dei livelli occupazionali, sia per la tutela delle competenze che – riteniamo – siano elemento indispensabile nella nuova prospettiva aziendale».
«Alla proprietà chiediamo, altresì, una strategia – definita e condivisa – per il consolidamento della presenza di Rdb Terrecotte Srl negli stabilimenti di Borgonovo e Cadeo. Per tutte le unità del Gruppo Rdb sul territorio appaiono inoltre indispensabili: un adeguato piano aziendale e un programma per interventi di formazione e riqualificazione del personale per adeguarlo alle strategie del gruppo, affinché l'acquisizione della nuova proprietà non si traduca in un impoverimento delle attività qualificate già attive sul territorio. La presenza storica e il valore del marchio Rdb per la nostra provincia sono un patrimonio da salvaguardare, un punto fisso nelle future scelte dell'azienda. Competenze, professionalità, esperienze rimangono un valore da tutelare, importante anche nella prospettiva del rilancio da parte del nuovo assetto proprietario».
