Scippo all'impiegata dell'ambasciata dell'Ecuador Arrestato il responsabile

E' stato arrestato il responsabile della rapina a una cittadina ecuadoriana che il 30 luglio scorso era stata derubata della sua borsa con all'interno le chiavi dell'ambasciata dell'Ecuador di Milano. La straniera, che abita a Piacenza, ha 31 anni e lavora appunto come dipendente del corpo diplomatico dell'Ecuador in Italia.

A finire in manette è stato un pluripregiudicato piacentino, Francesco Conte di 43 anni, arrestato dalla squadra mobile grazie a un'ordinanza di custodia cautelare richiesta dal pubblico ministerto Antonio Colonna e firmata dal giudice per le indagini preliminari. Oltre che di rapina, Conte dovrà rispondere anche di lesioni, visto che la malcapitata, aggredita dal piacentino intorno all'una di notte nel posteggio dei pendolari di viale Sant'Ambrogio, aveva riportato lesioni a un braccio che erano state giudicate guaribili in più di tre settimane.

Gli agenti in borghese della questura lo hanno arrestato nella tarda mattina di oggi. Perquisendo la sua abitazione nella zona di piazzale Libertà gli hanno trovato in casa, oltre al cellulare dell'Ecuadoriana, anche diversa refurtiva che proviene da una decina di colpi messi a segno a bordo di auto in sosta negli ultimi sei mesi in città.

Delle chiavi dell'ambasciata di Milano, invece, nessuna traccia visto che lo stesso Conte ha affermato di averle gettate nella spazzatura insieme al resto della refurtiva che non era di valore.