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Cronaca Caorsana / Via Caorsana

Sorpreso a rubare finge un attacco epilettico, era stato espulso ad agosto: arrestato

E' stato arrestato perché è tornato in Italia nonostante fosse stato espulso. Lo hanno bloccato i poliziotti delle volanti nel pomeriggio del 16 ottobre in via Caorsana in un negozio cinese. Aveva cercato di rubare, poi ha finto un malore

E' stato arrestato perché è tornato in Italia nonostante fosse stato espulso. Lo hanno bloccato i poliziotti delle volanti nel pomeriggio del 16 ottobre in via Caorsana. L'uomo, un marocchino di 38 anni, si è aggirato tra gli scaffali del negozio cinese MaxFactory, ha preso capi di abbigliamento per circa 100 euro e li ha infilati sotto il giubbotto. Il commesso lo stava tenendo d'occhio e quando ha cercato di uscire lo ha fermato insieme all'addetto alla sicurezza. Una volta scoperto ha pagato la merce ma il titolare ha chiamato la polizia. A quel punto si è buttato a terra simulando un attacco epilettico: immediatamente è stato soccorso da un'ambulanza che lo ha portato in pronto soccorso da dove è stato dimesso poco dopo senza un giorno di prognosi. Aveva finto un malore. I poliziotti lo hanno poi portato in questura dove hanno approfondito i controlli: l'uomo era stato espulso e accompagnato al Cie di Torino il 1 agosto, il 16 agosto era stato imbarcato su un volo a Malpensa diretto in Marocco ma poche settimane dopo è riuscito a introdursi di nuovo nel nostro Paese nonostate il divieto di rientro valga cinque anni. E' stato quindi arrestato. Il titolare del negozio nei prossimi giorni sporgerà denucia invece per il tentato furto subito. 

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