Trovato morto nella camera da letto, sangue in tutta la casa: giallo a Sarmato
Sono in corso le indagini dei carabinieri e della magistratura sulla morte di un piacentino di 61 anni trovato privo di vita la mattina del 3 marzo
Non sono ancora chiare le cause della morte di un uomo piacentino di 61 anni, Angelo Bagnalasta, che la mattina del 3 marzo è stato trovato privo di vita nella sua abitazione a Sarmato, al civico 1 di via Cà Nova, vicino all’ex Eridania. L’uomo, che viveva solo, è stato trovato riverso nella camera da letto, pare in circostanze sospette, all’interno della piccola casa colonica di sua proprietà. Il ritrovamento del cadavere è avvenuto la mattina quando sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che però ne hanno potuto soltanto constatare il decesso. Sul posto sono poi arrivati i carabinieri del Nucleo radiomobile di Piacenza insieme ai colleghi delle stazioni di Sarmato e di San Nicolò. I militari hanno rilevato alcune circostanze sospette che li hanno convinti ad eseguire indagini approfondite.
Il corpo dell'uomo è stato trovato in un lago di sangue. Tracce ematiche sono state trovate anche in diverse parti della casa. Pare che prsentasse una profonda ferita a un braccio, probabilmente inferta da un coltello da cucina trovato a terra dai carabinieri. L'ipotesi è che la lama abbia reciso un'arteria.
Per questo sono poi arrivati anche i colleghi del Nucleo investigativo di Piacenza insieme al sostituto procuratore di Piacenza Emilio Pisante. I carabinieri hanno effettuato i rilievi tecnici e scientifici dentro l'abitazione. L’uomo, un operaio muratore in pensione, viveva solo. Al momento non vi sono elementi per stabilire con certezza se si tratti di una morte per cause naturali o meno. Nelle prossime ore potrebbero arrivare sul posto anche gli spcialisti del Ris di Parma.
