Via Cavour, clonatori di bancomat in azione: arrestati
Semplice come bere un bicchier d'acqua. Il video a circuito chiuso (un po' inquietante) che mostra la facilità con la quale un malvivente apre un bancomat per manometterlo e "carpire" i codici delle card
Facile come bere un bicchier d'acqua. Via Cavour, notte del 21 luglio, ore 3.30, banca Cariparma. Un ragazzo entra nell'istituto di credito: pochi decimi di secondo, e il bancomat viene aperto. Il giovane comincia ad armeggiare con straordinaria confidenza con un cacciavite, per applicare dietro la macchina uno skimmer per la lettura fraudolenta delle carte di credito.
ACCIUFFATI DALLA POLIZIA - Di questa notizia ne abbiamo già parlato. Il giovane, 27 anni con un complice 37enne, è stato fermato e arrestato dalla polizia, che ha estrapolato dal circuito di videosorveglianza il video che potete vedere sotto. Decisiva la segnalazione della vigilanza, che ha notato qualcosa di strano (nella foto il 27enne si "accuccia" per evitare di essere visto al passaggio dell'Ivri, tentativo poi risultato vano). I malviventi, scappati in fretta e furia, sono stati bloccati da una volante. Non sono riusciti a installare nulla: il tentativo era quello di inserire un marchingegno (skimmer) che carpisce le bande magnetiche dei bancomat. Poi, solitamente, una telecamerina "legge" anche i codici segreti per l'accesso, facendo combaciare i due dati e riuscendo così a clonare la carta.
FACILITA' ESTREMA - Per fortuna questo tentativo non è andato a buon fine. Ma è da notare - e la stessa polizia ne è rimasta stupita - la straordinaria facilità con la quale il malvivente è riuscito ad aprire il bancomat per inserire lo skimmer, come fosse il bagagliaio di un'automobile; e inoltre la sapienza con la quale si muove "tra la macchina", conosciuta quasi a memoria. Tra le altre cose, venerdì 16 luglio, un altro skimmer con telecamerina è stato trovato alla Cariparma di via Emilia Pavese, anche se non si sa se installato dalla stessa "banda".
