Maurizio Landini a Piacenza per i 130 anni della Camera del Lavoro
La Cgil celebra il 29 ottobre a Palazzo Gotico i 130 anni della prima Camera del Lavoro italiana, quella di Piacenza
Il 23 marzo 1891 venne fondata proprio a Piacenza la prima Camera del Lavoro in Italia. Per ricordare la "primogenitura piacentina", la Cgil ha deciso di organizzare un evento, previsto per venerdì 29 ottobre a Palazzo Gotico (dalle 17) con la presenza del segretario nazionale Maurizio Landini. «È un motivo di orgoglio essere la Camera del Lavoro più antica d’Italia», ribadisce il segretario provinciale Gianluca Zilocchi. «Ricorderemo la nostra storia, chi ha guidato il sindacato nei vari decenni. Abbiamo organizzato anche una mostra che ripercorre le epoche. Ma parleremo anche dei temi attuali nell’intervista a Landini, perché bisogna progettare il Paese dei prossimi vent’anni, dopo questa pandemia. Dopo le due guerre e il terrorismo la Cgil ha partecipato alla ripartenza e alla rinascita del Paese. Adesso siamo chiamati a contribuire ancora a questa fase». L’intervista a Landini del direttore di SkyTg24 Giuseppe De Bellis inizierà alle 18. Prima, i saluti delle autorità e l'intervento di Carla Antonini dell'Istituto di Storia Contemporanea. «È un evento a numero chiuso, ma garantiremo una diretta sulla nostra pagina Facebook dalle 17», avverte Ivo Bussacchini. «L’iniziativa è stata pensata mesi fa – sottolinea Zilocchi - prima che succedesse quello che è successo a Roma di recente. Chiaramente si parlerà anche di questo. La storia torna, a Piacenza lo sappiamo bene: durante il fascismo la Cgil fu vittima di assalti, la nostra sede di via Borghetto venne occupata e ce la siamo ripresa solo dopo la guerra. Un ordigno esplosivo all’inizio della stagione del terrorismo per fortuna non ferì nessuno. Insomma, non bisogna mai abbassare la guardia. C’è un disagio sociale nel Paese e qualcuno lo vuole cavalcare».
