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«Nel Piacentino 99 nuove assunzioni tra portalettere stabilizzati e impiegati in ufficio»

La selezione è avvenuta tra il personale che ha già lavorato in passato nello stesso ruolo con uno o più contratti a tempo determinato e per una durata complessiva di almeno sei mesi

In provincia di Piacenza sono 99 i nuovi ingressi tra portalettere stabilizzati (57) e impiegati negli uffici (42), assunti a tempo indeterminato nell’ultimo anno e mezzo. A comunicarlo Poste Italiane. «La selezione dei neoassunti, stabilizzati - scrivono nella nota stampa - è avvenuta tra il personale che ha già lavorato in passato come portalettere con uno o più contratti a tempo determinato e per una durata complessiva di almeno sei mesi. I nuovi ingressi sono stati inseriti nelle attività di consegna di corrispondenza e pacchi nei cinque Centri Recapito del territorio provinciale per supportare le attività legate agli ingenti volumi di pacchi sul network postale, a seguito dello sviluppo dell’e-commerce che continua a far registrare forti crescite».

«L’Azienda ha confermato, con l’accordo sindacale del 22 giugno 2023 – prosegue  -la propria disponibilità a realizzare interventi di politiche attive del lavoro per quest’anno, ivi inclusi percorsi di stabilizzazione di lavoratori già in precedenza occupati con contratto a termine. Per Piacenza e provincia sono in programma altre 15 stabilizzazioni entro fine anno, tenendo conto anche dell’aumento di mole di lavoro registrata in questo periodo.  Le 42 nuove risorse assunte nella rete degli uffici postali hanno invece fatto il loro ingresso come operatori di sportello o specialisti di sala consulenza. A livello regionale sono oltre 950 i nuovi assunti».

«A dar voce a questo gruppo di dipendenti - aggiunge Poste Italiane - è Luana Dierna, che spegnerà proprio nel mese di ottobre la prima candelina in Poste Italiane. Lei è stata selezionata come operatrice di sportello e collocata nell’ufficio postale di Fiorenzuola d’Arda ma oggi, grazie alla sua professionalità, ambizione e voglia di imparare ha iniziato un percorso di crescita come collaboratrice. Percorso che Luana ha iniziato con tanto entusiasmo e un pizzico di umiltà nel cercare di captare dai suoi colleghi veterani ogni piccolo segreto».

«Tra pochi giorni compio un anno in azienda – dichiara Luana - e posso dire che ho già avuto molte soddisfazioni. Sicuramente il mio entusiasmo è dovuto a tanti elementi che durante la mia candidatura, un anno fa, mi facevano pensare di partire un po' svantaggiata. Io non sono proprio giovanissima e quando mi hanno chiamata per l’iter di selezione, ero in maternità e ho pensato che già questo fosse un handicap invece non c’è stata alcuna difficoltà. Ho lavorato tredici anni in un’altra azienda ma qui ho constatato che, se lo desideri veramente, c’è la possibilità di crescere professionalmente. Oggi ho intrapreso il percorso di collaboratrice del direttore e magari chissà, un giorno, potrò dirigere una sede io stessa. Intanto cerco di captare tutti gli insegnamenti che il mio responsabile e i miei colleghi mi trasmettono, oltre a migliorare attraverso corsi di formazione che l’azienda mi mette a disposizione - prosegue Luana. “Questo lavoro mi piace e mi gratifica, non solo da un punto di vista professionale ma soprattutto umano e poi il contatto con i clienti è la parte più coinvolgente. Ci sono clienti che si fidano di me e questo allo stesso tempo mi responsabilizza di più. Cerco di ascoltare le persone il più possibile per capire le loro necessità. Lavoro a Fiorenzuola, dove abito fin da bambina, ma sono di origini siciliane: a qualche cliente ho raccontato che non torno in Sicilia da circa tre anni e questo mi manca, soprattutto per i dolci. Uno di loro è andato in una pasticceria siciliana del posto e mi ha portato un vassoio di prelibatezze della mia terra e questo gesto mi ha regalato una forte emozione».

«Il programma di politiche attive del lavoro, che riguarda circa 2100 assunti in tutta Italia – conclude la nota stampa - è concordato con le organizzazioni sindacali, e contribuisce a realizzare in modo efficace le strategie delineate nel piano industriale “2024 Sustain & Innovate”, in particolare per quanto riguarda la nuova organizzazione del recapito che vede la trasformazione della figura del portalettere sempre più incentrata sul crescente mercato dei pacchi. Grazie a queste nuove assunzioni, Poste Italiane continua a garantire una presenza costante e qualificata sul territorio, dimostrando concretamente la propria vicinanza alle comunità, al territorio e alle esigenze di tutti i cittadini».

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