«Uno studentato nell’ex ospedale militare»
Marco Gazzola, presidente degli agenti immobiliari: «Serve coraggio in città, quando è necessario occorre demolire gli edifici vecchi»
Il Pug? «Serve elasticità e coraggio nel demolire le aree vecchie per ripartire». Marco Gazzola, presidente Fiaip, l’associazione degli agenti immobiliari piacentini, ha detto la sua a nome della categoria, confrontandosi con i consiglieri comunali.
«Se un edificio è storico e vincolato, va bene così. Ma di fronte a strutture fatiscenti, inutili, che diventano un rifugio per senza tetto e animali, servono iniziative forti. Mi viene in mente, per fare un esempio, l’ex panificio di via De Benedettine. Quale impresa potrà mai comprarlo e ristrutturarlo? Non lo so. I vecchi fabbricati vanno demoliti per rilanciare».
Gazzola ha riportato le richieste dei clienti degli agenti immobiliari. «Ci chiedono una terrazza e un garage, per dare qualità di vita alle famiglie. Poi vogliono il verde attorno, e andare in bici sulle piste ciclabili».
Sulle questioni urbanistiche «dobbiamo recuperare le aree dismesse, a partire dall’ex ospedale militare di via Palmerio». Cosa fare qui? «Uno studentato, abbiamo 15-20 richieste al giorno per appartamenti in affitto che non si trovano. Il centro ne trarrebbe beneficio. La trasformazione di Piacenza in città universitaria sarebbe un bene, creerebbe un mercato importante».
Infine, un altro suggerimento alla politica cittadina: «anche l’arredo urbano è importante, la gente va dove c’è cura».
