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Venerdì, 26 Aprile 2024
Economia

Terrepadane: il futuro dell’agricoltura è già qui

Gestione satellitare, irrigazione e fertirrigazione “personalizzata”, il tutto in un’ottica di massima compatibilità ambientale: il futuro (ma già pronto all’utilizzo) è già a portata di mano per tutti gli imprenditori agricoli

Gestione satellitare, irrigazione e fertirrigazione “personalizzata”, il tutto in un’ottica di massima compatibilità ambientale: il futuro (ma già pronto all’utilizzo) è già a portata di mano per tutti gli imprenditori agricoli grazie a Terre Padane che in più a breve, con nuovo stabilimento a Fiorenzuola, offrirà, con FertIdea, una nuova linea di concimi che meglio si adattano alle peculiarità dei singoli terreni.

Per presentare “il nuovo che avanza” si è svolto oggi presso il salone “G.Bertonazzi” al Palazzo dell’Agricoltura un convegno aperto dai saluti del Presidente Luigi Bisi che ha ribadito la “mission” del Consorzio, ovvero quella di “portare innovazione a 360°, in vero e proprio sistema di “efficientamento”, con tecnologie in perenne sviluppo ma già attualizzabili per un’ottimizzazione delle risorse, un costante lavoro di aggiornamento portato avanti con competenza e determinazione dall’ufficio tecnico di TerrePadane”.

Philippe Lejune di Rivulsis (azienda laeader nella gestione dell'acqua in agricoltura in tutto il mondo) ha spiegato gli indubbi vantaggi del telerilevamento (l’azienda utilizza alcune delle migliori società che forniscono le informazioni satellitari) che possono proporre una perfetta e compiuta disamina delle caratteristiche pedo- climatiche dei terreni, senza il bisogno di nessun tipo di materiale nei campi e da qui trasmettere tutti i dati necessari agli imprenditori agricoli che hanno poi a disposizione nuove manichette ed ali gocciolanti di ultima generazione. I costi sono solo di abbonamento; le informazioni sono relative alle coltivazioni (28 tipologie tra cui le più utilizzate della nostra pianura) e le quantità di acqua da erogare alla pianta.

In tal modo si possono comandare le singole valvole sui diversi appezzamenti di terreno, utilizzando diversi prodotti: T-Tape (ala gocciolante leggera adatta a colture primaverili topo fragole, meloni e cipolle), T Tape S (pomodoro, peperone, gragole), o l’innovativo Rivulis D 1000 ala gocciolante con un rivoluzionario gocciolatore piatto per tutti i tipi di colture in pieno campo.

La linea D1000 a goccia con la tecnologia di gocciolamento ActiveFlex è la sottile linea di gocciolamento più avanzata oggi sul mercato. ActiveFlex permette al dispositivo di gocciolamento di piegarsi quando è sotto pressione, lasciando che le prese di fenditura si aprono e chiudano con ogni goccia. E prossimo arrivo sarà il Reserve che ha sintetizzato il meglio di tutti i settori. Si tratta di un prodotto- ha spiegato- di qualità superiore del nastro a goccia progettato per soddisfare al meglio le esigenze dei coltivatori di oggi. E’stato utilizzato un innovativo processo di produzione per rendere il design unico e prodotto ad alte prestazioni come nessun altro prodotto a goccia sul mercato. Quindi tutti prodotti per la massima redditività, con un sistema affidabile, in linea agronomicamente con l’informazione e sostenibilità ambientale.

La fertirrigazione- hanno spiegato Matteo Scaglioni (sonde per il rilevamento dell’umidità) e Giorgio Mazzoni di Terrepadane- è il futuro, anche perché il problema del risparmio di acqua è condiviso da tutti, In tale ottica il Consorzio (come ha sottolineato anche il direttore generale Dante Pattini) ha deciso di produrre da sé una nuova linea di concimi (FertIdea) nello stabilimento di Fiorenzuola, in una location ideale, ovvero vicino all’autostrada e nel cuore dei territori più vocati per il pomodoro. La fertirrigazione è già applicata da anni per pomodoro e mais con volumi in costante crescita. Questi concimi liquidi in bidoni e portati direttamente con autobotti presso le aziende, consentono un immediato ed ottimale utilizzo del terreno e sono utilizzati subito dalle piante, consentendo raccolti ottimali, minori sprechi e quindi maggior sostenibilità.

Dalle analisi del terreno con FertIdea sarà possibile- hanno spiegato- creare formulati che meglio si adattano alle caratteristiche del terreno, quasi concimi “personalizzati”. Quindi l’intento è quello di estendere questi nutrienti anche alle altre colture e soprattutto allargare il proprio bacino di utenza. Ed in considerazione delle dimensioni e della diffusione territoriale di TerrePadane, i risultati non mancheranno sicuramente.

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