"Alpino", la poesia di Domenico Maccarana
Pubblichiamo di seguito la poesia sugli Alpini che un lettore, il poeta Domenico Maccarana dalla Franciacorta, ha inviato alla redazione
Pubblichiamo di seguito la poesia sugli Alpini che un lettore, il poeta Domenico Maccarana dalla Franciacorta, ha inviato alla redazione
ALPINO
Cime e vette
canta,
con dolce vigor,
e mai si stanca.
Cor
di fiere voci,
che d'umiltà
s'intona.
Rimembranze
non abbandona,
di bianche altezze
le piante croci.
Si tempra
nella tormenta,
si cheta
in aliti di brezze...
In terre lontane,
nel montuoso arco a confine,
posa miliar memoria
e solide certezze.
Generoso
candor;
mai ostenta
le nobil doti umane:
il dover
è la sua sola gloria.
E ben venga
qualche bicchier,
che l'animo allieta,
a convivial gioia.
Sempre da un monte
ha il suo sortir
il fiume di nere penne,
che ha fonte e foce
nel mar d'un raduno.
E nell'onde
un fluir
muove perenne,
d'innumerevol gocce;
a diventar tutt'uno.
Domenico Maccarana