Piacentini a testa alta tra gli intenditori del Vinitaly

Proseguirà fino al 28 marzo, in fiera a Verona, la 46esima edizione di Vinitaly, la tradizionale rassegna enologica che, come ogni anno, richiama visitatori ed espositori da ogni parte del mondo. Un prezioso angolo è costituito dai produttori piacentini, ospitati nello stand dell'Emilia-Romagna, meta di amanti del vino interessati e incuriositi da vini, quelli piacentini, che non si conoscono mai abbastanza al di fuori dei confini regionali, nonostante in regione si registri un percorso di crescita dopo la flessione del 2009.

L' Emilia-Romagna, oltre a dedicarsi all' espansione nell'ambito del mercato nazionale, continua a proporsi con successo quale partner commerciale per i mercati internazionali, in particolare quelli extra europei. Vinitaly è un' occcasione per le dieci cantine di Piacenza e provincia presenti alla rassegna, per intavolare nuovi contatti e presentare le ultime novità come fa Alessandro Perini, primo della quinta generazione della famiglia Perini che ci illustra le novità 2012 delle cantine Perini & Perini, Quattro Valli e Il Poggiarello.

ALESSANDRO PERINI - LA VIDEO INTERVISTA

Anche la Cantina Valtidone con il sommelier Giovanni Derba ed il vicepresidente Giorgio Oddi ci parlano delle novità 2012 e della loro presenza al Vinitaly.

GIOVANNI DERBA E GIORGIO ODDI (CANTINA VALTIDONE)

Accanto ai più noti Ortrugo, Gutturnio e Bonarda, quest' anno al Vinitaly spicca il Vin Santo di Vigoleno, prezioso, raro e prodotto solo da 10 aziende. Viene prodotto da quasi due secoli nei dintorni dell’omonimo borgo con le uve di Santa Maria e Melara (uve rare diffuse soltanto in alcuni areali della Val d'Arda) ed è stato al centro di una interessante degustazione guidata. 

Nel corso della giornata inaugurale di domenica 25 marzo sono stati presentati i due principali eventi territoriali dedicati al settore vitivinicolo: Gutturnio Festival e Valtidone Winefest, due realtà ampiamente consolidate, da ormai qualche anno importanti vetrine per l’intero comparto della viticultura piacentina. 

Ricordiamo che il Gutturnio Festival si svolgerà anche quest’anno a Carpaneto Piacentino il 2 e 3 giugno e sarà dedicato principalmente al Guturnio, mentre il Valtidone Winefest accoglierà i visitatori nei primi quattro weekend di settembre rispettivamente a Borgonovo Val Tidone con tema l’Ortugo, Ziano Piacentino dove padrona di casa sarà la Malvasia, Nibbiano dedicata ai Passiti e Pianello Valtidone con attenzione particolare ai Frizzanti. Degustazioni, abbinamenti con gli altri prodotti tipici piacentini, ma anche reinterpretazioni degli stessi da parte di alcuni tra i più noti ristoratori della zona, saranno parte dell’articoltato programma di queste due manifestazioni che non mancheranno di attrarre ancora una volta un ampio pubblico. 

La presentazione si è conclusa con l’apprezzata e doverosa degustazione di due tra i più noti vini piacentini, un Ortrugo e un Gutturnio frizzante presentati da Giovanni Derba che ne ha esaltato le tipiche caratteristiche, che i numerosi visitatori di Vinitaly hanno potuto approfondire durante la giornata allo stand del Consorzio insieme alle altre D.O.C. del territorio. Ma non finisce qui: per chi vuole saperne di più su questi e sugli altri vini piacentini, anche dopo il Vinitaly, sono attive le pagine Facebook del Consorzio tutela vini D.O.C. dei Colli Piacentini www.facebook.com/vinicollipiacentini e la pagina web www.piacenzafoodvalley.com